Il figlio di Francesco Fortugno: “Rabbia per la scarcerazione di De Stefano”
REGGIO CALABRIA. “Provo disgusto e rabbia”. A dirlo, riporta una nota, è stato Giuseppe Fortugno, figlio del vice presidente della Regione Calabria Francesco Fortugno assassinato a Locri il 16 ottobre del 2005, intervistato da Klaus Davi per il programma KlausCondicio, parlando della scarcerazione di Paolo Rosario De Stefano. De Stefano, presunto boss dell’omonima cosca della ‘ndrangheta è tornato in libertà nelle settimane scorse dopo uno sconto di pena di due anni per “meriti universitari”. Ha trascorso sei anni di carcere che hanno fatto seguito a quattro anni di latitanza. La vicenda ha provocato una interrogazione del segretario della commissione parlamentare antimafia Marco di Lello. “Se la legge lo consente, purtroppo – ha aggiunto Fortugno – ne prendiamo atto. Certo c’è il disgusto e la rabbia, anche perché essendo io persona offesa per l’omicidio di mio padre, un po’ di rabbia la provo. È un sistema da rivedere”.