Arrestato un latitante nel Reggino: si nascondeva in casa del fratello
AFRICO. È il nipote di Giuseppe Morabito, di 82 anni, detto “Tiradritto”, Domenico Morabito, il latitante arrestato ad Africo Nuovo. Domenico Morabito nel 2011 sfuggì alla cattura, lanciandosi da una finestra della propria abitazione, nell’ambito di un’operazione contro il narcotraffico internazionale di eroina, cocaina ed hashish, tra le regioni della ex Jugoslavia e l’Italia. Il latitante, considerato promotore delle attività illecite dell’organizzazione, è stato condannato nel 2014 dal Tribunale di Locri alla pena di 22 anni di reclusione. Al momento del suo arresto aveva trovato rifugio in una abitazione del centro cittadino di Africo Nuovo, di proprietà di un fratello, attualmente detenuto. All’interno dell’abitazione sono stati trovati strumenti per l’osservazione a distanza, alcuni apparati ricetrasmittenti e materiale utile a camuffare l’identità personale probabilmente utilizzate per gli spostamenti. Alla cattura di Morabito si è giunti a seguito di attività di indagine e lunghi servizi di osservazione e pedinamenti, anche nei confronti dei familiari.