‘Ndrangheta, 21 comuni commissariati su 52 sono in Calabria

“Aver ricevuto la delega agli Enti Locali da parte della ministra Lamorgese, oltre ad essere un onore, rappresenta per me un impegno per manifestare una presenza proattiva e costante soprattutto in quei territori che necessitano di una particolare attenzione come la Calabria. Una regione depositaria di una preziosa cultura e tradizione che, purtroppo al contempo, è vittima di una pesante presenza delle organizzazioni criminali. Su 52 Comuni italiani amministrati da commissioni straordinarie sciolti per mafia, ben 21 di essi sono situati in Calabria. A questi si aggiungono le due Aziende Sanitarie Provinciali di Reggio Calabria e Catanzaro”. Lo afferma, in una nota, il sottosegretario all’Interno, Ivan Scalfarotto in vista della sua prima visita ufficiale in Calabria. “Per questo – aggiunge -come rappresentante del Ministero dell’Interno sarà mio dovere dimostrare sempre la massima vicinanza e il pieno sostegno a tutta la cittadinanza, alle forze dell’ordine e alle istituzioni locali, impegnate in prima linea per costruire una cultura della legalità e per contrastare i soprusi mafiosi e i fenomeni corruttivi. Desidero – continua – che questa mia visita in Calabria non rimanga l’unica, e che anzi inauguri l’inizio di un percorso di rinnovata collaborazione tra autorità centrali e locali. Questa è una preziosa opportunità per comunicare un messaggio di solidarietà e di fiducia alla società civile in Calabria”. Scalfarotto, venerdì 9 luglio, si recherà a Cosenza e Catanzaro per una visita istituzionale. I lavori avranno inizio alle ore 11.30 a Cosenza, dove il sottosegretario incontrerà il prefetto Cinzia Guercio e i responsabili provinciali delle Forze dell’ordine. Alle ore 15, il sottosegretario incontrerà il Prefetto di Catanzaro, Maria Teresa Cucinotta, e, a seguire, i responsabili provinciali delle forze dell’ordine.