Ncd, Quagliariello: “L’alleanza messa in campo in Calabria è da replicare in altre regioni”
LAMEZIA TERME. “Sin da oggi faremo partire la raccolta delle firme per i gruppi unitari alla Camera ed al Senato. Per noi la Calabria diventa un modello: quello di esprimere una candidatura autonoma e che poi può aggregare o meno altre forze”. Così Gaetano Quagliariello ha commentato, parlando a Lamezia Terme, le prospettive dell’alleanza Ncd-Udc sperimentato alle regionali in Calabria. “Questo – ha aggiunto – è quello che stiamo già iniziando a fare: sono sulla rampa di lancio le candidature in altre Regioni. Ieri abbiamo incontrato il sindaco di Assisi Claudio Ricci, che io proporrò alla direzione perché sia il nostro candidato in Umbria. Oggi ci occuperemo della Puglia e molto presto anche delle altre regioni”. “La Calabria – ha detto Quagliariello – è stata un metodo che va replicato perché ha dimostrato che quando si parte da sé stessi, dalle proprie idee e dalla propria identità, gli elettori rispondono”. “Noi puntiamo ad essere noi stessi. Siamo una forza responsabile che ha dimostrato in più occasioni di saper tenere la schiena dritta e di saper privilegiare gli interessi dei cittadini calabresi”, ha proseguito Quagliariello commentando le voci secondo le quali il suo partito starebbe cercando, a Roma, di arrivare ad un’intesa con il centrosinistra per replicare alla Regione Calabria la maggioranza che sostiene il Governo centrale. Ipotesi alla quale si sarebbe opposto il presidente eletto della Regione Calabria, Mario Oliverio. “È evidente – ha aggiunto Quagliariello – che dal punto di vista politico il governo della Regione spetta a chi ha vinto. Io credo che sia interesse della Regione ed anche di chi ha vinto che l’impalcatura istituzionale sia più forte possibile. Questa è la nostra valutazione politica. Se ci saranno valutazioni differenti il problema verrà portato dal punto di vista politico. Nessun ricatto, dunque, nessuna richiesta ultimativa. Ognuno si assuma le sue responsabilità”.