Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Natale a Catanzaro, vescovo e sindaco servono il pranzo ai poveri

Natale a Catanzaro, vescovo e sindaco servono il pranzo ai poveri

CATANZARO. Mercoledì 23 dicembre, alle ore 12.30, nei locali della Chiesa Cattedrale, a Catanzaro, pranzo di solidarietà per i poveri e le persone sole. “Con oltre 150 invitati – fa sapere la Curia – si condividerà insieme un pranzo, offerto dalla società “Siarc” di Catanzaro e servito dall’Arcivescovo metropolita di Catanzaro-Squillace, monsignor Vincenzo Bertolone, dal sindaco di Catanzaro, Sergio Abramo, e da altri volontari. Sarà un momento conviviale e di festa che farà sentire il calore di una città non indifferente dinanzi all’indigenza, ma che si ripropone, anche attraverso le mense parrocchiali e l’Oasi di Misericordia recentemente inaugurata, come comunità solidale, capace di condividere le proprie risorse”.

 

 

 

 

 

desk desk