Nascondeva un fucile nell’azienda agricola a Isola Capo Rizzuto, arrestato
CROTONE. I Carabinieri della Tenenza di Isola Capo Rizzuto hanno arrestato per detenzione di illegale di armi da fuoco e ricettazione un uomo di 44 anni, Vito Vallone. Una decina di militari, tra Carabinieri in abiti civili ed in divisa, si è presentata nell’azienda agricola dell’uomo, sospettato di nascondere armi. L’uomo, secondo quanto riferito dai militari, si è dimostrato abbastanza sicuro di sè alla vista dei Carabinieri, invitandoli a svolgere tutte le perquisizioni necessarie. Dai controlli delle stalle e dell’abitazione era emersa solo la presenza di un motorino rubato un paio di mesi fa. Vallone continuava a mostrarsi sicuro di sè ma a tradirlo è stato invece il suo ripetuto invito a perquisire le stalle senza toccare la cisterna d’acqua esterna perchè perdeva acqua. Un’indicazione che ha indotto i militari a controllare la cisterna dov’è stato trovato un fucile Beretta calibro 12, con matricola abrasa in maniera rudimentale. E’ bastato poco per risalire alla serie numerica originale, per cui si è appurato che il fucile, perfettamente funzionante, era stato rubato nel Catanzarese nel 1983. L’arma, insieme ad alcune pallottole, è stata posto sotto sequestro penale e verrà inviata nei prossimi giorni al R.I.S. di Messina per scoprire sia stata impiegata per compiere reati. Il motorino rubato è stato invece restituito al proprietario che, incredulo, ha detto di non mai aver nutrito grandi speranze di poterlo riavere. Vallone è stato arrestato in flagranza di reato e, volta terminate le operazioni di foto-segnalamento, su disposizione del Pubblico Ministero di turno, è stato trasferito nella casa circondariale di Crotone. L’operazione rientra in una serie di attività consistenti in controlli, ispezioni e perquisizioni d’iniziativa, disposti dal comando compagnia di Crotone su tutto il territorio di competenza.