Morrone su Calabria Verde: “Predisporre un progetto di rilancio”

REGGIO CALABRIA. “La Commissione ha ascoltato con molta attenzione il lavoro fin qui svolto dal gen. Mariggiò, esprimendo al Commissario straordinario apprezzamento e speranza per i risultati finora raggiunti e per le attività programmate. Il gen. Mariggiò, nella sua lunga e puntuale relazione ha portato a conoscenza della Commissione speciale di Vigilanza un quadro per certi versi, preoccupante per quanto rilevato, ma ha altresì indicato per il prossimo avvenire un progetto di ripresa funzionale e organizzativa di ‘Calabria Verde’ con forte senso di responsabilità e umanità”. Lo ha detto il presidente della commissione Vigilanza del Consiglio regionale, Giuseppe Ennio Morrone, a conclusione delle audizioni odierne. “Calabria Verde – ha continuato il presidente Morrone – ha infatti recuperato chiarezza nel bilancio di gestione, che per le cifre contenute avrebbe potuto davvero rappresentare una mina vagante pronta a deflagrare, provocando il dissesto dell’Ente. E invece così non è, ma non solo – ha sottolineato Morrone – poiché il lavoro del gen. Mariggiò ha avuto sì il merito di riportare i conti in ordine di ‘Calabria Verde’, ma ha fotografato una situazione per quel che concerne il personale e i futuri servizi da coprire su cui il Consiglio regionale deve discutere, poiché l’impossibilità di coprire il turn-over per via dei pensionamenti, porrà in serie discussione le capacità operative di ‘Calabria Verde’, in particolare nei servizi antincendio”. Il Commissario Mariggiò, ha proseguito Morrone, “ha già anticipato in parte la strategia per evitare il collasso degli organici, con la prospettiva di assunzioni di personale a tempo determinato, un provvedimento che comunque servirebbe nel prossimo anno a tamponare la situazione. Per quel che mi riguarda, intendo esprimere pubblicamente al gen. Mariggiò l’apprezzamento mio personale e quello dei colleghi che ieri hanno partecipato alla seduta ribadendo – ha concluso Morrone – la comune volontà di sostenere tutti quei processi di riorganizzazione e di legalità per consentire a ‘Calabria Verde’ una capacità di risposta a tutti i territori della regione, dalla prevenzione antincendio, alla sorveglianza idraulico-forestale”. Ai lavori della Commissione hanno preso parte i consiglieri Battaglia, D’Agostino e Pedà.