Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Morra sul nuovo ospedale di Cosenza: “Si gioca con la salute della gente”

 

COSENZA. “Avevamo sperato ma, come una doccia fredda, è arrivata la conferma che Mario Occhiuto gioca sulla pelle dei cittadini in tandem con il presidente della Regione. Oliverio ha infatti specificato che il Comune di Cosenza non ha mai deliberato in Consiglio comunale la localizzazione dell’ospedale e che la Regione Calabria sta concretamente pensando di realizzare il nosocomio cittadino a Rende, anche perché i terreni si renderebbero immediatamente disponibili perché di proprietà della Provincia e si risparmierebbero procedure e soldi per gli espropri”: è quanto afferma Nicola Morra, senatore del Movimento 5 Stelle. “I cittadini – dice – sono costretti a subire l’ennesima vicenda tragicomica che vede come protagonisti il Mario sindaco di Cosenza ed il Mario presidente della Calabria, ultimamente sempre più vicini, al di là delle apparenze e delle appartenenze, quando si tratta di sperperare i soldi dei cittadini”. Il senatore pentastellato punta il dito e denuncia: “Tutti speravamo in una svolta nell’iter decisionale sulla localizzazione del nuovo ospedale di Cosenza quando Occhiuto, contraddicendo se stesso, aveva approvato ad aprile scorso una delibera di giunta individuando a Vaglio Lise il nuovo nosocomio cittadino. Nella stessa delibera n. 62 si specificava che “la proposta progettuale” presentata da Cosenza era risultata ammessa a finanziamento al “Bando per la riqualificazione urbana e la sicurezza delle periferie delle città “ per 18 milioni di euro. A marzo era stata chiesta una “rimodulazione del progetto” in base alla ricollocazione del nuovo ospedale sul quartiere di Vaglio Lise ritenuta idonea da uno studio di fattibilità dalla Regione Calabria e costato 400.000 euro prese dalle tasche dei cittadini. Sembrava tutto concordato per dare un nuovo ospedale alla città ed ottenere nel contempo un finanziamento per una periferia importante di Cosenza. A questo punto – dice – ci chiediamo come mai da sei mesi il Sindaco e il consiglio comunale di Cosenza non decidono sull’ospedale, cosa ci sia dietro tale lunga attesa;. Ma soprattutto se l’ospedale verrà realizzato nei pressi dell’Università a Rende. Cade la fittizia premessa della richiesta di Occhiuto al MiSE per ottenere il finanziamento su Vaglio Lise. Cadrebbe miseramente tutta la premessa contenuta nella delibera, soprattutto si dimostrerebbe non vera la dichiarazione fatta al Ministero da Occhiuto, e Cosenza rischierebbe di perdere il finanziamento. Cosa c’è dietro la lunga attesa rispetto ad una decisione che si attendeva da sei mesi. Ancora una volta i due Mario sembrano stare a braccetto per la rovina di Cosenza e della Calabria”. Morra conclude annunciando una lettera dettagliata al Ministero dell’Economia “per informarlo della brusca frenata della regione con la complicità di Occhiuto”.

 

 

desk desk