Monitoraggio degli incidenti, SS 106 e 107 sotto la lente d’ingrandimento

Si è riunito in Prefettura, a Cosenza, l’Osservatorio provinciale per il monitoraggio degli incidenti stradali, già istituito nell’ambito della Conferenza Provinciale Permanente e composto dai rappresentanti dell’Anas, della Provincia, della Motorizzazione, dell’Aci e delle Forze dell’Ordine, con l’obiettivo principale del monitoraggio dei sinistri stradali e volto a misurare l’efficacia delle attività di contrasto adottate, alla luce della percentuale di incidentalità registrata nel territorio provinciale.Nel corso dell’incontro – comunica la prefettura – sono stati analizzati i dati statistici dei sinistri stradali rilevati lungo le arterie autostradali e le zone extraurbane, al fine di approfondire le cause e di adottare eventuali correttivi.In particolare, si è proceduto a focalizzare l’attenzione sui tratti stradali nei quali si registrano maggiori criticità (tra cui, SS 106, SS 107) nonché sugli interventi, anche di carattere innovativo, sulla viabilità già eseguiti e programmati, con l’intervento degli Enti proprietari delle strade affinché possano effettuare iniziative mirate all’innalzamento della sicurezza stradale.Dall’esame congiunto – continua la nota – è emerso che la violazione di norme comportamentali, quali l’eccesso di velocità, la guida in stato di ebbrezza e sotto l’effetto di sostanze stupefacenti rappresenta la causa prevalente degli incidenti stradali.Particolare rilievo – si legge infine – è stato dato alla pianificazione di una strategia comune tesa ad intensificare l’attività di informazione e sensibilizzazione dell’utenza, in particolare dei giovani, per diffondere una “cultura della sicurezza”, elemento fondamentale per contrastare il fenomeno degli incidenti stradali.Al termine della riunione si è convenuto di assicurare un costante monitoraggio del fenomeno”.