Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Misiti: “Ok ad ambulatorio di estetica oncologica all’Ao di Cosenza

Misiti: “Ok ad ambulatorio di estetica oncologica all’Ao di Cosenza

“Sono calabrese, medico specialista, prima ancora di essere un parlamentare, e conosco bene il mondo della sanità della mia regione. Ecco perché mi permetto, senza peccare di presunzione o di arroganza, di esprimere su di esso delle considerazioni, come talora mi capita di fare. E quando c’è da sollevare obiezioni o sottolineare carenze lo faccio senza riserve né timori riverenziali, perché penso all’interesse dei miei corregionali. Alla stessa stregua, però, è giusto, a mio parere, riconoscere la sanità che funziona. E penso, ad esempio, al progetto di estetica oncologica in atto all’Annunziata di Cosenza”. Lo afferma Massimo Misiti, deputato del Movimento Cinquestelle, che, riporta una nota, “prende atto degli effetti positivi che, dal 2016, sta dispiegando nel presidio ospedaliero di Cosenza la collaborazione tra Serafino Conforti, direttore dell’Unità operativa di oncologia, ed Giuseppe Li Preti, direttore di A.Me., Aura mediterranea”. “Sono tre anni – prosegue Misiti – che all’ospedale Annunziata è stato istituito un ambulatorio di estetica oncologica. Un lodevole esempio di sinergia fruttuosa tra pubblico e privato. Un servizio, quello dell’azienda privata, che viene erogato sotto forma di volontariato, quindi a costo zero per la sanità pubblica. Il servizio prevede un check-up multidisciplinare con consulenza estetica, cosmetologica e medica, che pone particolare attenzione alla bellezza del viso, del sorriso, all’igiene e alla cura della pelle, il tutto finalizzato ad una diagnosi e ad un trattamento cosmetologico. Successivamente si effettua un programma benessere che consente alle donne affette da patologie oncologiche di poter continuare a vivere in una dimensione di normalità, nonostante gli effetti collaterali delle terapie rischino di minare profondamente anche lo stato d’animo delle pazienti, devastandole psicologicamente”. “È scientificamente provato, e lo dice chiaramente uno studio dell’American Society of clinical oncology (#asco19) – sostiene ancora il parlamentare – che le pazienti, dopo 28 giorni dal trattamento estetico oncologico, hanno una riduzione del 53% del distress psicofisico ed un miglioramento del 60% dei sintomi cutanei percepiti. Questo significa che specifici trattamenti, dedicati agli inestetismi conseguenti alla patologia tumorale e alle necessarie terapie, possono apportare benessere psicologico. Mi sento, quindi, di esprimere un plauso all’Azienda ospedaliera di Cosenza e a Conforti, per la grande sensibilità dimostrata nell’istituire questo tipo di assistenza. Così come auspico che l’esperienza positiva dell’ospedale cosentino possa essere replicata anche nelle altre strutture sanitarie calabresi”.

redazione@giornaledicalabria.it

 

 

desk desk