I Bronzi di Riace e i colori delle sculture antiche, incontro internazionale a Roma in collaborazione con il Metropolitan Museum
“Una nuova ricostruzione a colori delle sculture antiche” è il tema dell’incontro internazionale promosso dalla Direzione Generale Musei, Parco Archeologico del Colosseo e Museo Archeologico Nazionale di Reggio Calabria del Ministero della Cultura, in collaborazione con il Metropolitan Museum di New York che si terrà oggi, alle 17, nella Curia Iulia al Foro Romano di Roma, per celebrare il cinquantesimo anniversario del ritrovamento dei Bronzi di Riace. “I Bronzi di Riace – ha detto il ministro della Cultura Dario Franceschini – sono statue straordinarie che hanno anche una bellissima storia da raccontare con ancora tanti misteri. Sono anche una grande sfida: far diventare i bronzi di Riace uno dei più grandi attrattori del turismo internazionale del nostro paese”. L’incontro scientifico, dedicato ai capolavori bronzei dell’arte greca antica, sarà introdotto da Massimo Osanna, direttore generale musei, e prevede gli interventi di Carmelo Malacrino, direttore del Museo archeologico nazionale di Reggio Calabria e di studiosi di scultura antica, come Salvatore Settis, già direttore della Scuola Normale di Pisa e Accademico dei Lincei, e Vinzenz Brinkmann, Capo dipartimento di Antichità della Liebieghaus Skulpturensammlung di Francoforte sul Meno. Per l’occasione sarà esposta la copia perfetta in bronzo della testa della statua del guerriero A, uno dei due celebri Bronzi di Riace, opere d’arte del V sec. a.C.. La testa in bronzo è stata realizzata da Vinzenz Brinkmann. “La riproduzione, realizzata con l’ausilio di sofisticate tecnologie -è detto in una nota- ha lo scopo di mostrare al pubblico il colore originario della statua, esente cioè dagli effetti del tempo e dell’ossidazione, proponendo anche la presenza di colori”. Sarà proiettato, inoltre, durante l’incontro, il video sulla mostra Chroma Ancient Sculpture in Color, inaugurata il 5 luglio al Metropolitan Museum, di New York, dedicata alla policromia delle sculture antiche. Nell’ambito dell’esposizione newyorchese, un particolare rilievo hanno proprio due copie perfette in bronzo delle statue di Riace, realizzate sempre con le stesse sofisticate tecnologie. La riproduzione in bronzo della testa e il video della mostra newyorchese saranno visibili al Parco archeologico del Colosseo fino al 18 luglio.