Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Marito violento scoperto nel Catanzarese grazie ad audio in chat

Marito violento scoperto nel Catanzarese grazie ad audio in chat

Marito violento scoperto grazie a una registrazione via whatsapp. I carabinieri di Marcellinara, hanno eseguito la misura dell’allontanamento dalla casa familiare, con divieto di avvicinamento alla vittima e ai luoghi dalla lei frequentati, a carico di un uomo ritenuto responsabile di ripetuti atti persecutori nei confronti della moglie. Ed è stata una registrazione via whatsapp a consentire di porre fine all’incubo, per una donna, di un rapporto fatto di violenze, minacce e sopraffazioni; determinante, ai fini delle indagini, è stata infatti la richiesta di aiuto inviata alla figlia che, tempestivamente, è riuscita ad allertare il dispositivo di pronto intervento 112. Intervenuta in forza delle nuove norme a tutela delle vittima di violenza di genere, il cosiddetto Codice Rosso, una pattuglia dei carabinieri ha colto in flagrante e bloccato l’uomo che, al culmine l’ennesima lite con la moglie, si era allontanato da casa dopo essere riuscito a leggere subdolamente lo scambio di messaggi whatsapp tra la moglie e la figlia, a cui la donna aveva chiesto aiuto. Dagli accertamenti dei militari dell’Arma di Marcellinara è emerso uno quadro di sopraffazioni psicologiche e di privazioni economiche a cui la donna era sottoposta da anni, al punto da non poter nemmeno uscire liberamente di casa per denunciare i soprusi. Oggi, a  seguito dell’udienza di convalida, l’uomo, che vanta precedenti per reati contro la persona, è stato raggiunto dalla misura.

redazione@giornaledicalabria.it

 

desk desk