Marito violento scoperto nel Catanzarese grazie ad audio in chat

Marito violento scoperto grazie a una registrazione via whatsapp. I carabinieri di Marcellinara, hanno eseguito la misura dell’allontanamento dalla casa familiare, con divieto di avvicinamento alla vittima e ai luoghi dalla lei frequentati, a carico di un uomo ritenuto responsabile di ripetuti atti persecutori nei confronti della moglie. Ed è stata una registrazione via whatsapp a consentire di porre fine all’incubo, per una donna, di un rapporto fatto di violenze, minacce e sopraffazioni; determinante, ai fini delle indagini, è stata infatti la richiesta di aiuto inviata alla figlia che, tempestivamente, è riuscita ad allertare il dispositivo di pronto intervento 112. Intervenuta in forza delle nuove norme a tutela delle vittima di violenza di genere, il cosiddetto Codice Rosso, una pattuglia dei carabinieri ha colto in flagrante e bloccato l’uomo che, al culmine l’ennesima lite con la moglie, si era allontanato da casa dopo essere riuscito a leggere subdolamente lo scambio di messaggi whatsapp tra la moglie e la figlia, a cui la donna aveva chiesto aiuto. Dagli accertamenti dei militari dell’Arma di Marcellinara è emerso uno quadro di sopraffazioni psicologiche e di privazioni economiche a cui la donna era sottoposta da anni, al punto da non poter nemmeno uscire liberamente di casa per denunciare i soprusi. Oggi, a seguito dell’udienza di convalida, l’uomo, che vanta precedenti per reati contro la persona, è stato raggiunto dalla misura.
redazione@giornaledicalabria.it