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Esondano torrenti nella Locride, prorogata l’allerta rossa

Esondano torrenti nella Locride, prorogata l’allerta rossa

REGGIO CALABRIA. Alcuni torrenti sono esondati nella Locride, arrivando a lambire la statale 106 che, comunque, al momento, resta percorribile. In particolare, nella zona di Bianco sono esondati la fiumara Laverda, che ha interessato alcune aziende agrituristiche e lambito la statale, ed il torrente Vena. Altri due torrenti hanno superato gli argini nella zona di Bova Marina. Sassi e detriti sono caduti sulla 106 a Capo Bruzzano mentre a Marina di Gioiosa Ionica l’Anas ha istituito un senso unico alternato per uno smottamento proveniente da una scarpata adiacente al piano viabile. Numerosi anche i torrenti sotto osservazione da parte della protezione civile regionale guidata da Carlo Tansi, non solo nel reggino ma anche nel catanzarese, dove la perturbazione si sta spostando provenendo dal reggino e per poi proseguire verso il crotonese. Per tale motivo il Centro funzionale multirischi dell’Arpacal esteso e aggiornato l’Avviso di Criticità in corso di validità. “In particolare – ha riferito il dirigente del Centro Raffaele Niccoli – fino alle 24 di lunedì livello rosso (massimo livello di rischio) per tutta la fascia ionica centrale e meridionale e per il versante tirrenico meridionale e livello arancione per le restanti zone; dalle 00:00 alle 14 di martedì: livello arancione su versante ionico centrale e meridionale e versante tirrenico meridionale”.

 

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