M5S, “miracolo” a Catanzaro: in un anno dal 6 al 45 per cento
Dal 6% delle Comunali dello scorso giugno al 45% delle Politiche di ieri. Tra i tanti “record” che il Movimento 5 Stelle ha collezionato in Calabria c’è anche l’incredibile “salto in avanti” compiuto in 9 mesi dai pentastellati nella città di Catanzaro. Pur nella diversità dei livelli elettorali, il dato riportato alle Politiche dai 5 Stelle nel capoluogo calabrese ha un evidente significato politico, considerando che i due candidati pentastellati nei collegi uninominali di Camera e Senato che comprendono Catanzaro hanno sconfitto due storici esponenti del centrodestra e di Forza Italia quali il senatore uscente Piero Aiello e il consigliere regionale Mimmo Tallini, battuti rispettivamente da Silvia Vono (votata dal 45,2% dei catanzaresi) e da Giuseppe D’Ippolito (votato dal 44,5% dei catanzaresi). Inoltre, il Movimento 5 Stelle ha eletto al Parlamento due catanzaresi candidati nei listini proporzionali, il deputato uscente Paolo Parentela, che torna alla Camera, e la neo senatrice Bianca Laura Granato, che a giugno fu la candidata sindaco di Catanzaro per i pentastellati riportando il 6% dei voti al primo turno e nessun seggio in Consiglio comunale.