Lettera dei sindacati a Mario Oliverio: “Approvare l’atto aziendale dell’Arsac”

CATANZARO. Le organizzazioni sindacali Fp Cgil, Cisl Fp e Uil Fpl Calabria hanno inviato una lettera al presidente della Giunta regionale, Mario Oliverio, al consigliere delegato all’agricoltura, Mauro D’Acri, al direttore generale del dipartimento agricoltura della Regione, Giacomo Giovinazzo, e al commissario dell’Arsac, Stefano Aiello, per sollecitare l’approvazione dell’atto aziendale definitivo dell’azienda adottato dal commissario straordinario e trasmesso al dipartimento competente, visto che, si fa rilevare, “solo con l’approvazione di tale atto da parte della Giunta regionale lo stesso acquisterebbe piena efficacia. L’attuale situazione di stallo organizzativo dell’Arsac – scrivono i sindacati – causata dalla mancanza di un Atto di governo e di orientamento strategico, dopo quasi 6 anni dall’emanazione della legge istitutiva dell’Azienda, incide in modo significativo sull’efficacia della gestione di funzioni e servizi. Basti considerare che allo stato attuale l’Arsac ha sono solamente due dirigenti (peraltro a tempo determinato) che hanno il compito di governare la totalità delle Unità Organizzative, con evidenti e comprensibili difficoltà e carichi di lavoro insostenibili”. Nonostante i sindacati, è scritto, “abbiano manifestato e discusso nelle sedi opportune alcune perplessità in merito all’organigramma delineato nell’Atto aziendale, le stesse comunque ritengono che l’organizzazione delineata nel documento garantirebbe il funzionamento dell’Azienda sia dal punto di vista dell’operatività nella sede centrale, sia nell’efficacia dell’erogazione dei molteplici servizi a livello territoriale”. Pertanto i sindacati ritengono “non più rinviabile l’approvazione di tale documento, al fine di poter continuare – scrivono – a fornire un prezioso supporto al settore agricolo regionale attraverso una configurazione organizzativa efficace dell’Azienda e finalmente in linea con le funzioni ad essa assegnate dalla propria norma istitutiva”.