Lazio-Crotone 3-2, prestazione coraggiosa dei rossoblù che escono a testa altissima, cedono solo all’84’

ROMA/ Crotone sfortunato all’Olimpico nell’anticipo della 27sima giornata. Cede solo all’84’ in casa di una Lazio che in alcuni frangenti del match ha sofferto la vivacità dei rossoblu’ di Serse Cosmi. Davvero una bella gara quella degli squali, che meritava miglior sorte. Attenzione, ordine, caparbietà e coraggio non sono mancati al cospetto di una squadra nettamente piu’ forte. Bravo il tecnico umbro a rivitalizzare anche calciatori come Luperto, totalmente spaesato fino a qualche settimana fa. C’è voluta una magia di Caceido per battere il Crotone. Boccone amarissimo per gli squali ma rimane una prestazione confortante che lascia ben sperare, il Crotone c’è, il Crotone è vivo.
Dopo un’occasione per parte, Immobile per la Lazio e Messias per il Crotone, Lazio in vantaggio al 14′ con Milinkovic-Savic che raccoglie di piatto un cross di Radu e batte Cordaz. Il Crotone, guidato in panchina da Tardioli, Cosmi in tribuna perchè squalificato, non si disunisce. Lentamente si riorganizza e trova il pari con un destro di Simy in equilibrio precario sfuggito alla guardia di Acerbi e fulmina Reina sul primo palo. I rossoblu’ riprendono fiducia e coraggio e costringono la Lazio alla difensiva ma non sfruttano un paio di occasioni buone con Simy, Reca ed Ounas. La Lazio accusa il colpo e soffre ma rimette la testa avanti al 39′ con il guizzo solitario dell’ispirato Luis Alberto che inchioda Cordaz e chiude in vantaggio il primo tempo aldilà dei suoi meriti. Dopo l’intervallo il Crotone ha nuovamente la forza di rialzarsi, guadagna un rigore al 50′ con Messias per fallo di Fares. Dagli 11 metri Simy implacabile, realizza la dodicesima rete stagionale, miglior cannoniere rossoblu’. A questo punto la squadra di Inzaghi si riversa in avanti ma il Crotone non rimane a guardare, difendendo e ripartendo in modo ficcante. Al 29′ ancora Luis Alberto per Milinkovic, colpo di testa che sfiora il palo. Dall’altra parte colossale chance per i rossoblu’. Simy lancia Rispoli che ha sui piedi la palla della vittoria ma calcia addosso a Reina che evita il ko ai suoi. Al 34′ bella parata d’istinto di Cordaz ancora su Milinkovic. Pochi istanti dopo entra Caicedo tra i biancocelesti, ancora uomo della Provvidenza. All’84’ l’attaccante toglie Inzaghi dai guai realizzando il 3 a 2 finale raccogliendo un tiro senza pretese di Escalante. Per il Crotone ventesima sconfitta stagionale ma questa volta c’è grande delusione per una grande prestazione, seppur sfortunata. La squadra c’è e puo’ ancora lottare con decisione.