Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Non si ferma la battaglia degli Lsu-Lpu calabresi (Tg RTC)

Non si ferma la battaglia degli Lsu-Lpu calabresi (Tg RTC)

LAMEZIA TERME. E’ ripresa mercoledì mattina la mobilitazione dei lavoratori ex Lsu-Lpu della Calabria, che martedì, per diverse ore, a più riprese, avevano bloccato la ferrovia tirrenica, occupando i binari all’altezza di Lamezia Terme. La Polizia, in assetto antisommossa, impedisce l’ingresso dei manifestanti nella stazione, per cui i lavoratori si stanno radunando all’esterno, in attesa degli sviluppi della vertenza che riguarda 4.500 persone impiegate da un ventennio nei servizi sociali e di pubblica utilità dei Comuni. La protesta è coordinata dai segretari generali regionali di Cgil, Angelo Sposato, Cisl, Tonino Russo, e Uil, Santo Biondo. Il prefetto di Catanzaro, Francesca Ferrandino, sta tentando di ottenere un incontro fra una delegazione sindacale e il ministro per il Sud, Barbara Lezzi, che nelle prossime ore sarà in Calabria. I manifestanti chiedono il rifinanziamento del fondo di 50 milioni di euro per il precariato storico calabrese e lo sblocco delle assunzioni negli enti locali. La manifestazione di ieri si era protratta fino alle 22, poi il presidio era stato rimosso anche grazie alla mediazione delle forze dell’ordine al fine di evitare tensioni fra i lavoratori e i passeggeri in partenza dalla stazione lametina.

desk desk