Lavoro, dipendenti Terme Luigiane: “Stupiti e offesi da Morra”
CATANZARO. “Come lavoratori delle Terme Luigiane siamo profondamente stupiti e offesi dalle dichiarazioni dal senatore Nicola Morra sulla società Sateca e sulle terme, riportate stamani da alcuni organi d’informazione”. È quanto si afferma in una nota del Comitato dei lavoratori delle Terme Luigiane in replica alla presa di posizione espressa ieri dal parlamentare M5S. “Tali affermazioni – prosegue il comunicato – dimostrano scarsa conoscenza sulla questione e sul settore termale. Non si capisce, ad esempio, come si potrebbe prolungare la stagione termale senza che la Regione assegni alle Terme Luigiane un budget per la spesa sanitaria più alto di quello attuale, che l’azienda raggiunge in pochi mesi. Non riusciamo a capire come mai Morra si interessi soltanto adesso del problema delle Terme, dopo tanti mesi di disinteresse, mesi in cui si stanno giocando i destini del nostro futuro lavorativo. Pare quasi che il parlamentare si sia fatto suggerire qualche argomentazione da qualcuno. Non siamo mai stati ‘utilizzati per fini strumentali’, come sostenuto dal senatore Morra nella sua dichiarazione, e non ci sentiamo sfruttati: abbiamo sempre avuto un contratto regolare e il pagamento di quanto dovuto dalla Sateca, una delle poche imprese serie e trasparenti della Calabria, che affronta ogni anno costi per il personale per circa il 50% del fatturato”. “La Sateca è una società – riporta ancora la nota – con circa 600 piccoli azionisti, fra cui ci sono molti di noi, e ci ha garantito il lavoro senza contrazioni del personale anche in un momento di fortissima crisi del settore termale, in cui Terme rinomate come quelle di Fiuggi hanno licenziato quasi tutti i dipendenti. Senza le Terme Luigiane, che hanno sempre garantito il benessere della zona non sarebbero nate e cresciute tante piccole attività dell’indotto”. Il Comitato Lavoratori delle Terme Luigiane, “preso atto della sensibilità espressa dal senatore Nicola Morra per le problematiche del presente e del futuro dello stabilimento, ha ritenuto opportuno invitarlo ad effettuare una visita nella struttura e fargli conoscere – conclude il comunicato – la realtà delle Terme e contestualmente le problematiche legate alla gestione del bando per l’individuazione del nuovo soggetto gestore che sarà certamente sviluppato sulla base di un rapporto costruttivo e collaborativo, come nella massima trasparenza, nel rispetto delle buone regole e governo del territorio”.
