La Cgil: l’aeroporto di Reggio si sta lentamente “spegnendo”
”A proposito di legittime aspettative duole dovere ribadire delle considerazioni sul “Tito Minniti” – prosegue il segretario generale – Da ormai troppo tempo si attendono risposte da parte della società di gestione sul piano industriale. Dai numeri dei transiti passeggeri (che segnano una flessione del 14,8 per cento dall’inizio del 2018, a seguito di un 2017 che ha visto un’emorragia di oltre 100 mila utenti) emerge che lo scalo metropolitano si sta lentamente spegnendo per mancanza di un numero adeguato di voli e di voli con scali, di copertura di tratte e di tariffe competitive”. Lo afferma il segretario generale della Cgil Reggio Calabria – Locri, Gregorio Pititto, il quale aggiunge che “È urgente conoscere quali sono gli obiettivi strategici di Sacal, le azioni che intende mettere in campo per raggiungerli e la stima dei risultati attesi. Inoltre – rincara Pititto – la società di gestione non può esimersi dall’affrontare la problematica del futuro degli ex dipendenti Sogas, sui quali la Cgil non arretrerà di un passo e per la quale confermiamo la massima disponibilità nella individuazione di una soluzione soddisfacente sia per i lavoratori che per la società. Reggio necessita di immediate attenzioni – conclude il segretario – e soprattutto di una vera e concreta collaborazione interistituzionale fra gli enti preposti, a testimonianza che il bene comune e gli interessi della collettività vengono prima di tutto”. “A tutt’oggi sul futuro dell’aeroporto ‘Tito Minniti’ non vi è traccia di una politica dei trasporti e di una strategia per il rilancio in una logica competitiva di attrazione di nuovi investitori e d’incremento delle tratte che possano raccordarlo con i principali centri del Paese e con l’Europa”. È quanto afferma – dal canto suo – il consigliere regionale Alessandro Nicolò che sottolinea: “Analogamente a quanto si sta operando per Lamezia Terme, aeroporto internazionale in costante trend di crescita e per il ‘Sant’Anna’ di Crotone dove da giugno sono previste tariffe agevolate per i voli verso Bergamo e Pisa, anche per l’aeroporto dello Stretto servono interventi efficaci ed una programmazione credibile.”