Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Intimidazione ad azienda del Consorzio Goel, tagliati 13 alberi di ulivo

Intimidazione ad azienda del Consorzio Goel, tagliati 13 alberi di ulivo

CATANZARO. Persone non identificate hanno abbattuto, a Stilo, 13 alberi di ulivo di proprietà di un produttore associato al Consorzio Goel Bio. Il fatto, accaduto nella notte tra il 25 e il 26 giugno, in contrada Tavoleria, è stato reso noto oggi dal presidente di Goel, Vincenzo Linarello. “Sono stati mandati in fumo venti anni di lavoro – ha detto Linarello – ma non ci piegano. Ricompreremo alberi di ulivo di venti anni, così non servirà del tempo perché ricrescano e producano frutti. La ‘ndrangheta va disonorata e deve capire che ciò che cerca di indebolire con questi atti diventa più forte. Taglia alberi? Noi li ripiantiamo. Brucia trattori? Acquisteremo quelli nuovi per sostituire quelli usati. Non abbasseremo mai la testa”. Non è la prima volta che il Consorzio Goel Bio viene interessato da attentati intimidatori. Nel novembre dello scorso anno toccò all’azienda agricola La Lanterna di Monasterace che subì gravi danni a seguito di un incendio.

 

 

 

desk desk