Indolfi presidente dei cardiologi italiani: la soddisfazione di Pacenza e di Nicolò
“Nel momento in cui si accinge ad assumere la presidenza della Società Italiana di Cardiologia, rivolgiamo al neo presidente, prof. Ciro Indolfi, gli auguri più vivi e sinceri affinché possa portare avanti, dall’alto della propria esperienza professionale e del suo comprovato valore scientifico, il prestigioso incarico”. E’ quanto afferma, in una nota, il delegato del presidente della Giunta regionale in materia sanitaria, Franco Pacenza. “Il fatto che il prof. Indolfi abbia scelto di svolgere proprio in Calabria parte significativa della propria importante attività scientifica, professionale e didattica, quale professore ordinario e direttore della cardiologia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro – prosegue Pacenza – dà lustro all’intera attività accademica dell’Ateneo e riempie di orgoglio la Calabria intera. Siamo assai fiduciosi sull’azione del presidente prof. Indolfi che, puntando all’affermazione delle migliori energie professionali ed alla valorizzazione dei cardiologi più giovani, raggiunga con successo l’ambizioso obiettivo di maggior valorizzazione del ruolo della più antica e prestigiosa Società scientifica dei cardiologi italiani, soprattutto in direzione di una forte implementazione del ruolo delle facoltà di medicina e delle Scuole di specializzazione, in particolare in cardiologia, anche considerata l’urgenza determinatasi nell’attuale momento delicato della sanità italiana e meridionale in particolare”. “Esprimo il più vivo compiacimento e sinceri auguri al professor Ciro Indolfi, Ordinario e Direttore della Scuola di specializzazione in Cardiologia dell’Università Magna Graecia di Catanzaro, eletto Presidente della Società Italiana di Cardiologia (SIC), un incarico prestigioso che ne conferma il risaputo valore professionale e gli alti meriti scientifici”. Lo sostiene, in una dichiarazione, il consigliere regionale Alessandro Nicolò. “La circostanza – aggiunge – assume una particolare valenza in quanto conferma che, malgrado tutto, il nostro sistema sanitario ha anche tante luci e pure importanti eccellenze in vari campi e specialità, con strutture, risorse umane e professionalità di grande valore che sono a volte d’esempio per medici ed equipe sanitarie di altre regioni e che in tanti casi vedono invertite le rotte dei cosiddetti ‘viaggi della speranza’, con malati di altri territori che scelgono di venire a farsi curare in Calabria. Il professor Indolfi, che ha scelto di svolgere all’Università Magna Graecia di Catanzaro la sua preziosa attività professionale, scientifica e didattica, dimostra il valore del sistema universitario calabrese e conferma che qui non c’è solo un’indistinta ‘malasanità’ né un degrado generalizzato”.