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Incendio mortale a Catanzaro, Romeo (“Un Raggio di Sole”): “La famiglia aveva bisogno di aiuto”

Incendio mortale a Catanzaro, Romeo (“Un Raggio di Sole”): “La famiglia aveva bisogno di aiuto”

CATANZARO/ “Abbiamo il cuore a pezzi”. Così Pietro Romeo, presidente dell’associazione di volontariato “Un Raggio di Sole” di Catanzaro, ha commentato con i giornalisti la notizia del drammatico incendio che questa notte ha colpito un’abitazione nel capoluogo calabrese provocando tre vittime giovanissime: Romeo conosce da anni le vicende della famiglia distrutta dal rogo, la famiglia Corasoniti, perché con la sua associazione da anni forniva assistenza e sostegno a Saverio, il giovane affetto da autismo morto insieme a due fratellini nell’incendio. “Venivamo a portare alimenti e vestiario, siamo stati alla festa di Saverio – ha ricordato Romeo – quando ha compiuto 18 anni. Era una famiglia speciale: questa è una tragedia che non si può dimenticare. Lo abbiamo accompagnato a scuola anche quando gli istituti non avevano ancora sbloccato i contributi. Tutti ci eravamo affezionati a lui e ai suoi fratelli. Quando venivamo a portare gli aiuti bastava il loro sorriso a riempirti il cuore, erano genuini, gente umile. E vivevano gravissime difficoltà – ha aggiunto il presidente di ‘Un Raggio di Sole’ – avevano veramente bisogno, come tanti altri in questa zona, che è una zona molto difficile. Qui il Comune deve intervenire, non può girarsi dall’altra parte”. “Una tragedia del genere non so se fosse annunciata, ma di sicuro poteva capitare ed è capitata”, ha quindi concluso Romeo.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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