Incendiata a Reggio Calabria struttura destinata a persone down

Ignoti hanno incendiato l’ex emeroteca di via Palmi a Reggio Calabria, destinata dall’amministrazione comunale alla creazione di un centro di supporto per le persone down. A darne notizia è stato il primo cittadino Giuseppe Falcomatà: “E’ un gesto gravissimo, davvero assurdo – ha detto Falcomatà – in questo modo continuiamo a farci del male. Colpire una struttura destinata a persone con disabilità significa prendersela con i più deboli tra i deboli. Ma non ci fermiamo e non arretriamo di un millimetro. Loro bruciano, noi ricostruiamo”. L’ex emeroteca, da anni abbandonata, era stata destinata alla creazione di un centro per lo svolgimento di attività e servizi per persone diversamente abili. A fine giugno la Giunta comunale aveva deliberato il cambio di destinazione d’uso della struttura, che finalmente doveva rientrare nella disponibilità dei cittadini attraverso un progetto con importanti finalità sociali. L’Amministrazione aveva dato seguito alla richiesta, avanzata attraverso il portale Beni Comuni dell’Amministrazione comunale, dall’Associazione Italiana Persone Down Sezione di Reggio Calabria, per la creazione di un servizio gratuito di assistenza, informazione e organizzazione di attività sociali per le persone con la Sindrome di Down e per le loro famiglie. L’episodio è stato condannato anche dal segretario regionale del Pd, Ernesto Magorno, il quale ha detto che “le resistenze al cambiamento sono purtroppo diffuse e stamattina ne abbiamo dolorosamente dovuto prenderne atto. Le immagini di devastazione che abbiamo osservato – ha aggiunto – fanno male ma ci spingono a non arretrare di un millimetro nel percorso di sostegno e cura delle nostre comunità. Esprimiamo tutta la nostra vicinanza alle famiglie e all’amministrazione comunale di Reggio Calabria, con l’invito a proseguire con maggiore determinazione e passione”.