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In Calabria tre nuove “Bandiere Blu”

In Calabria tre nuove “Bandiere Blu”

Aumentano quest’anno anche in Calabria e arrivano a quota 14 le Bandiere Blu, riconoscimenti
ai comuni marinari e lacustri con le acque più pulite e il maggior rispetto dell’ambiente. Sono tre i nuovi ingressi per la stagione 2020: Rocca Imperiale, Tropea e Siderno. Le matricole si
aggiungono alle conferme di Soverato, Sellia Marina, Roseto Capo Spulico, Trebisacce, San Nicola Arcella, Praia a Mare, Tortora, Villapiana, Cirò Marina, Melissa e Roccella Jonica. Le Bandiere Blu sono attribuite ogni anno dalla ong internazionale Fee (Foundation for Environmental Education,
Fondazione per l’educazione ambientale), basandosi sui prelievi delle Arpa, le agenzie ambientali delle Regioni. La cerimonia di consegna di quest’anno, a causa dell’emergenza coronavirus, si è potuta svolgere solo virtualmente attraverso il gruppo Facebook delle amministrazioni comunali. “È
una conquista che ci spinge a fare ancora di più perché adesso bisogna mantenerla e siamo già al lavoro per l’edizione 2021. La bandiera blu pone al centro della propria agenda l’ambiente e la valorizzazione del luogo in cui viviamo”. Lo ha detto all’Agi il sindaco di Tropea, Giovanni
Macrì, dopo l’assegnazione della bandiera blu da parte della Fondazione per l’educazione ambientale. “Se fosse stato un anno normale -spiega- la celebrazione sarebbe stata diversa, ma intanto incassiamo un titolo molto difficile da ottenere, visti i rigidi criteri che stanno alla base dell’assegnazione, e lavoriamo per fare sempre meglio”. E’ la seconda volta che una località del Vibonese
ottiene la bandiera blu. Nel 1995 era toccato al comune di Ricadi con le spiagge di Capo Vaticano, dove amava trascorrere la bella stagione lo scrittore Giuseppe Berto. Tropea è considerata la capitale del turismo calabrese ed è una delle mete del turismo nazionale ed estero, al punto da guadagnarsi l’appellativo di “Rimini del Sud”.Conquista per la prima volta l’ambito riconoscimento. Roccella
Jonica, la Bandiera Blu compie 18 anni. “La Bandiera Blu di Roccella, da oggi, è maggiorenne”. Lo ha dichiarato il Sindaco di Roccella Ionica, Vittorio Zito, dopo il diciottesimo riconoscimento
assegnato alla sua cittadina per la qualità dell’ambiente marino. “Sono pochi – dice – i comuni in Italia che fanno parte del ristretto club delle spiagge che possono fregiarsi di aver avuto assegnato questo prestigiosissimo riconoscimento per più di 18 anni consecutivi. Ma la festa dei 18 anni della Bandiera
Blu per Roccella si è arricchita di una ulteriore soddisfazione: l’assegnazione – dice ancora – per il 4° anno, della Bandiera Blu degli Approdi al Marina Porto delle Grazie, che premia gli sforzi compiuti nell’accoglienza e nell’adeguamento dei servizi agli standard qualitativi internazionali. Se pochi sono i comuni Bandiera Blu “maggiorenni”, pochissimi sono quelli che possono vantare, oltre alla Bandiera Blu delle Spiagge, anche la Bandiera Blu degli Approdi. E Roccella, ancora una volta – dice il sindaco – è in questo ristretto club di comuni rivieraschi che offrono le acque più belle e pulite e che si distinguono anche per l’impegno in tema di Educazione ambientale ed informazione, gestione
ambientale, servizi e sicurezza delle spiagge”. Settima Bandiera Blu per Trebisacce. La città di Trebisacce (Cs) si tinge, per la settima volta consecutiva, di blu. Soddisfatto il sindaco, Franco Mundo.
“La conquista della Bandiera Blu, anche se ormai è un appuntamento che si conferma da sette anni, non deve farci pensare che rappresenti un traguardo facile da raggiungere -ha dichiarato Mundo-.
Anzi, mantenere anno dopo anno gli standard sempre più elevati richiesti dalla Fee è una sfida importante che accogliamo sempre con la consapevolezza che una realtà ambiziosa e moderna come Trebisacce non può che avere una vocazione green. In questo momento così complesso dove mancano certezze, in cui il turismo è messo a dura prova, possiamo essere sicuri che le acque ioniche di Trebisacce sono state ancora una volta certificate come pulite, che i servizi che offriamo ai nostri turisti, dalle docce libere alle spiagge per i disabili, passando per una raccolta differenziata efficiente, nonostante le tante problematiche indipendenti dalla nostra volontà, sono investimenti che premiano il nostro operato”. Mundo ribadisce: “Continueremo a lavorare -assicura- duramente per mantenere gli alti standard che hanno sempre contraddistinto la nostra ospitalità, la tutela dell’ambiente, la pulizia e soprattutto per garantire la sicurezza sulle spiagge, delle acque e della nostra cittadina, anche nell’ambio dell’emergenza Covid-19. Siamo contenti anche per i riconoscimenti assegnati ai comuni di
Villapiana, Rocca Imperiale e Roseto Capo Spulico, con la speranza che anche altre realtà possano concorrere ad un giusto riconoscimento, non solo per colorare di blu tutta la costa dello Ionio, di Sibari e dei Tre miti (Italo, Ulisse e Federico) ma anche per costituire un brand evidenziando la sensibilità ecosostenibile e ambientale degli amministratori e soprattutto della nostra più importante risorsa: il mare. Proprio intorno ad essa -sostiene-possiamo sviluppare lavoro, turismo ed economia anche con ricadute sui Comuni dell’entroterra, puntando sul loro patrimonio fatto di tradizioni e bellezze che insieme a quello dei Comuni marinari possono costituire una grande attrazione”.

redazione@giornaledicalabria.it

 

 

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