In Calabria scuole riaperte tra mille incertezze

In Calabria scuole riaperte tra mille incertezze

Rientro alla didattica in presenza, ieri, anche per la in Calabria ma in un clima di incertezza. Alla gioia dei ragazzi di tornare a vedere di persona i compagni e gli amici, fa da contraltare, per i pendolari – e non sono pochi – il problema dei trasporti. “Io – dice uno studente  di Catanzaro – sono sveglio dalle 6 e sono arrivato da Petronà alle 7.30 perché c’è un solo pullman. Oggi sono qua ma chiederò di fare la didattica integrata a distanza”. E che il problema principale sia quello dei trasporti, lo afferma Sandra Savaglio, astrofisica di livello internazionale e Assessore all’Istruzione, all’Università, alla Ricerca scientifica e all’Innovazione della Regione Calabria. Secondo la Savaglio, molto è possibile fare per garantire le lezioni in presenza, soprattutto operando sui trasporti: «A scuola bisogna arrivarci e quindi il punto critico sono i trasporti. Un trasporto pubblico che sia di qualità: ecologico e predisposto per il trasporto dei disabili fisici. Maggiore attenzione dei programmi scolastici verso la sostenibilità e l’ambiente». Intanto il passaggio da zona “arancione”, a zona “gialla, ha reso felici i ristoratori calabresi. “Finalmente abbiamo riaperto. Come noi sono contenti i clienti, che da questa mattina possono prendere un caffè come hanno sempre fatto”. Mirko, barista di Cosenza, commenta così la riapertura del locale. “Vogliamo solo riprendere a lavorare – ha detto Elvira, titolare di un’enoteca nel centro di Cosenza – è stato un periodo difficile, ma la più grande gioia è ricevere le telefonate dei clienti che vogliono prenotare”. E così come indicato dal Mibact, hanno riaperto i luoghi della cultura afferenti alla direzione regionale musei. Le strutture saranno settimanalmente accessibili al pubblico dal lunedì al venerdì. Permarrà la chiusura nei giorni di sabato e domenica. Intanto sono 195 i nuovi contagi da Coronavirus in Calabria, 4 i decessi, mentre la nostra regione è penultima fra le altre per la percentuale di dosi di vaccino somministrate Secondo quanto si evince dai dati pubblicati dall’Aifa, l’agenzia governativa per il farmaco, sono 62.680 le dosi consegnate fino a oggi delle quali 42.968 somministrate. In graduatoria la Calabria supera, ma di poco, solo la Liguria, che ha somministrato il 67,5% delle dosi consegnate, che sono, però, pari a 77.540.

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

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