Immigrati, sindaco Rossano: “Questione da affrontare in Europa”

ROSSANO. “La questione deve interessare principalmente e, probabilmente in modo esclusivo, il Governo italiano e la Comunità europea. I Comuni non hanno competenze, soprattutto nella attuale contingenza storico-economica, risorse e strumenti per far fronte al continuo sbarco di profughi lungo le nostre coste. La questione dovrà essere affrontata in altre sedi. Ed è su questo che dovremo batterci, in modo sinergico con il resto del territorio, a Roma quanto a Bruxelles”. Lo afferma il sindaco di Rossano, Giuseppe Antoniotti, solidarizzando con il collega di Corigliano Calabro Giuseppe Geraci, impegnato nelle fasi di accoglienza e assistenza ai migranti sbarcati nel porto di Schiavonea, circa un migliaio dall’ inizio della anno ad oggi. “Siamo solidali e vicini all’ Amministrazione comunale e alla comunità coriglianese – dice Antoniotti – per il grande impegno che stanno profondendo nella affrontare con responsabilità e senso civico questa fase emergenziale, alla quale la Città di Rossano, se sarà necessario, potrà contribuire garantendo, nella eventualità di altri sbarchi, un supporto logistico, di uomini e mezzi, presso il porto. Non possiamo assumere alcun altro impegno, proprio per il grande senso di responsabilità che ci contraddistingue. Vigileremo per contrastare ogni tipo di speculazione”.