Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Illecito sversamento di letame in un terreno incolto, 2 denunce

Illecito sversamento di letame in un terreno incolto, 2 denunce

CROTONE. Un autocarro che aveva sversato del letame proveniente da un allevamento zootecnico in un terreno privato incolto a Crotone è stato intercettato dai carabinieri forestali che hanno denunciato due persone, il conducente del mezzo e l’amministratore dell’azienda di allevamento, con l’accusa di gestione e smaltimento illecito di rifiuti speciali non pericolosi. I militari, dopo avere notato il mezzo, ne hanno seguito le tracce e sono riusciti a bloccarlo dopo che le deiezioni erano state scaricate in contrada Columbra-Valcortina. Gli accertamenti effettuati in seguito hanno permesso di scoprire l’irregolarità delle attività di smaltimento delle deiezioni animali, classificate come rifiuto speciale non pericoloso, ma la cui gestione deve seguire quanto fissato dalla normativa in materia ambientale. Nel terreno interessato dallo sversamento, secondo le stime eseguite dai militari, erano presenti circa 100 cubi di deiezioni in cumuli in un’area non recintata.

redazione@giornaledicalabria.it

 

desk desk