Il weekend delle calabresi
“DERBY DEI DUE MARI” POCO ENTUSIASMANTE,
FINISCE 1 A 1 TRA CATANZARO E VIGOR LAMEZIA
1 a 1 nel derby dei due mari tra Catanzaro e Vigor Lamezia, sfida giocata alla presenza dei soli abbonati per le decisioni dell’osservatorio post incidenti Catanzaro – Cosenza. Un tempo per parte, un gol per parte, alla fine quindi giusto risultato. Padroni di casa in rete al 25’. Giandonato dalla destra scodella in mezzo, ghosheh fa da sponda per Razzitti, l’ex bresciano di testa impallina forte e realizza la sua seconda rete con la sua nuova maglia. Il Catanzaro non sfrutta al meglio qualche buona occasione per raddoppiare e cosi la Vigor si riorganizza ed inizia bene la ripresa, andando vicina al pareggio con Battaglia, Held ed Improta. Ma la rete arriva al 69’ grazie all’ex Montella, cecchino come all’andata. L’attaccante biancoverde di testa trova il pertugio giusto e firma l’1 a 1. Poi solo qualche isolato sussulto nel finale, ma il risultato non si schioda più.
IL COSENZA INDENNE A PAGANI
AGGUATO AI TIFOSI ROSSOBLU’
Gara per nulla entusiasmante al Marcello Torre di Pagani dove Paganese e Cosenza impattano 0 a 0.
Poche occasioni ambo le parti, alla fine il pari è prezioso in quanto allontana entrambe le formazioni dal quintultimo posto, condiviso da Melfi e Messina. Sfiorata la tragedia nel pre gara, quando i tifosi locali hanno teso un vero e proprio agguato ai tifosi rossoblu ed hanno infranto i vetri dei pulmini sui quali viaggiavano, tirando pietre ed anche una bomba carta che poteva causare conseguenze gravissime. Per fortuna danni solo ai mezzi e non alle persone in una domenica infernale che poteva diventare tragica. A conferma che di sport vero in questo calcio moderno oramai rimane poco, anzi pochissimo. Intanto il tecnico rossoblu Roselli è soddisfatto del pari e della prestazione.
LA REGGINA CONTINUA A DILAPIDARE, IL MATERA PASSA AL GRANILLO
ORA AMARANTO NUOVAMENTE ULTIMI
Si acuisce il calvario della Reggina calcio, piegata sabato al Granillo anche dal Matera di Auteri che vola verso i playoff. Gli amaranto partono bene ma non concretizzano e lentamente diventano impauriti sotto i colpi dei lucani. Dopo una rete annullata alla reggina di Balistreri al 3’ il Matera passa al 27’ con Carretta. Al 33’ atterramento di Madonia punito con un penalty, Belardi compie il miracolo su letizia tenendo in partita la Reggina. Ma non basta. Perchè la Reggina non reagisce ed il raddoppio ospite arriva ugualmente, grazie al diagonale preciso dell’ex trapanese Madonia. Reggina al riposo immeritatamente sotto di 2 reti. Il passivo diventa pesante al 55’ con la terza rete lucana firmata ancora da Carretta. Al 65’fuori Balistreri e dentro Viola per la Reggina. L’attaccante di Taurianova va in rete 6’ dopo e non si continua a capire perchè Alberti continua a non farlo partire titolare. La Reggina prova a riaprire la gara ma vi riesce quando è troppo tardi, la rete di Ungaro infatti giunge solo al 92’. Ennesima sconfitta e, causa il successo dell’Aversa a Melfi, gli amaranto tornano ultimi solitari.
Manuel Soluri