Il sindaco di Cittanova: “È giusto abbattere le cosiddette vacche sacre”
REGGIO CALABRIA. “L’ordinanza emanata dal prefetto di Reggio Calabria in merito all’annoso problema delle cosiddette vacche sacre è un atto importante che muove nella direzione della sicurezza dei cittadini, degli automobilisti e degli agricoltori che insistono sul territorio pedeaspromontano”. Così il sindaco di Cittanova, Francesco Cosentino, interviene in merito all’ordinanza emessa cinque giorni fa dal prefetto Claudio Sammartino con la quale è stato disposto l’abbattimento di animali vaganti, in particolare bovini, nel caso in cui dovessero creare situazioni di pericolo concreto per l’incolumità delle popolazioni e per la sicurezza della circolazione sia stradale che ferroviaria. Si tratta di capi di bestiame spesso di proprietà di elementi della ‘ndrangheta e quindi ritenute “intoccabili” per il timore di ritorsioni. Il sindaco di Cittanova, commentando il provvedimento prefettizio, sottolinea “i significativi elementi di novità contenuti nel decreto, utili a fornire nuovi strumenti a forze dell’ordine e amministratori per la gestione del fenomeno. La volontà di affrontare con decisione la problematica dei bovini vaganti – ha proseguito il primo cittadino – è un ulteriore segnale che lo Stato mette in campo per far sentire la sua presenza in aree storicamente complesse della Calabria”. Massima la disponibilità offerta dal sindaco a nome dell’intera amministrazione comunale: “Come amministrazione comunale di Cittanova siamo pronti a prestare la necessaria collaborazione in questo senso, rinnovando la sinergia tra istituzioni e organi dello Stato, con l’auspicio che nel prossimo futuro le criticità riscontrate dai cittadini possano essere risolte con successo. Un grazie – dice Cosentino – va al prefetto e alle forze dell’odine che nel tempo hanno dimostrato attenzione massima alle istanze della popolazione e grande sensibilità verso le problematiche dalla provincia di Reggio Calabria e, nello specifico, della Piana di Gioia Tauro. Dal nostro punto di vista, – dice – ogni sforzo nella direzione della legalità e della libertà, sarà uno sforzo necessario, condiviso e importante, che l’amministrazione cittanovese e l’intera comunità di Cittanova saranno pronte a compiere per l’affermazione della giustizia e del bene comune”.