Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Il procuratore di Reggio Cafiero de Raho: “La ‘ndrangheta ha soppiantato la mafia”

Il procuratore di Reggio Cafiero de Raho: “La ‘ndrangheta ha soppiantato la mafia”

REGGIO CALABRIA. “La ‘ndrangheta ha ormai soppiantano la mafia. E lo si è visto in due operazioni antidroga: dove prima era la mafia ad essere fornitrice, ora il broker ufficiale è la ‘ndrangheta”. Federico Cafiero de Raho, procuratore della Repubblica di Reggio Calabria, in diretta a “Voci del mattino”, su Radiouno, ha commentato le operazioni contro la ‘ndrangheta effettuate in Svizzera e Germania. “Un dato – ha aggiunto – testimonia questa potenza: riusciamo a sequestrare nel porto di Gioia Tauro una tonnellata e mezza di cocaina all’anno. Se questa è la quantità sequestrata, dobbiamo moltiplicare almeno per dieci quella che entra. Questo dà la misura del giro d’affari che amplifica i guadagni e il territorio internazionale entro il quale la ‘ndrangheta si muove per accaparrarsi gli spazi necessari ai suoi traffici. Le cosche si insediano stabilmente non solo in Europa, come dimostrano le inchieste e gli arresti fatti ieri in Svizzera e Germania, ma anche in Usa, in Australia, in Canada, con oltre 50 “locali” in mano alla ‘ndrangheta. L’infiltrazione è amplissima e gravissima e noi riusciamo a cogliere solo la punta dell’iceberg”. “L’Europa – ha proseguito Cafiero de Raho – sta prendendo coscienza di questo, ma solo dopo l’impulso dato dalle inchieste che partono dalle Procure calabresi. L’indagine in Germania è partita solo dopo la rogatoria avviata dalla Procura di Reggio Calabria e si è poi sviluppata autonomamente su reati di competenza della Procura di Costanza. La ‘ndrangheta non si muove in modo slegato ma unitario. Dispone di un organismo di vertice al quale tutte le realtà locali fanno riferimento. Proprio nel caso della cosca tedesca, vi erano state frizioni con un’analoga cosca in Svizzera. A quel punto è intervenuto l’organismo di vertice che ha appianato tutto, dettando regole, disciplina e coordinando anche gli investimenti. E qui risiede l’enorme pericolosità della ‘ndrangheta e la sua capacità di muoversi in modo coordinato e unitario, su più territori che si trovano in connessione fra loro”.

 

 

 

 

desk desk