Il liceo Galilei di Trebisacce ha partecipato agli Special Olympics Smart Games

Il liceo Galilei di Trebisacce ha partecipato agli Special Olympics Smart Games

TREBISACCE(CS)/ “Che io possa vincere, ma se non riuscissi, che io possa tentare con tutte le mie forze”: è questo il motto degli Special Olympics Smart Games a cui hanno partecipato gli studenti del Liceo Galileo Galilei di Trebisacce. Special Olympics è un programma internazionale di allenamenti e competizioni atletiche per persone con e senza disabilità intellettiva. La fondatrice di Special Olympics è Eunice Kennedy, che nel 1968 diede il via ufficiale al movimento con i Primi Giochi Internazionali di Chicago, Illinois. Oggi Special Olympics è riconosciuto dal CIO (Comitato Olimpico Internazionale) e i suoi programmi sono adottati in 174 Paesi. Si calcola che nel mondo ci siano 5.169.489 Atleti più di 627.452 i membri di famiglie e 1.114.697 i volontari che ogni anno collaborano alla riuscita di 103.540 grandi eventi nel mondo. In questo Programma vengono valorizzati l’allenamento e la partecipazione piuttosto che la competizione, si pongono obiettivi a breve termine, si programmano attività individualizzate affinché gli Atleti con disabilità intellettiva possano partecipare ad attività ricreative adeguate ai loro livelli di abilità. Attraverso un’azione sinergica con le Istituzioni Scolastiche, e in accordo con il MIUR, il Progetto propone iniziative formative rivolte agli insegnanti e agli alunni, oltre che incentivare una maggiore socializzazione tra tutti gli studenti, offrendo strumenti didattici che forniscono esperienze d’ inclusione pratica attraverso lo sport.

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