Il Crotone cade a Pescara, la classifica allarma

Si ferma ancora il Crotone fuori casa, fatale questa volta è l’Adriatico di Pescara nel turno infrasettimanale valido per la 29sima giornata. Stop pesante che aggrava una classifica già molto precaria. Infatti il Crotone resta ultimo in compagnia del Varese, strapazzato a Cittadella, mentre il Catania, che pareggia a Bari, si stacca leggermente. Dopo il successo di prestigio sul Livorno allo Scida, l’obiettivo rossoblu era la continuità. Ma gli uomini di Drago non sono riusciti a centrarlo, cedendo Il passo ad un Pescara volitivo e con in testa i playoff. Abruzzesi in vantaggio al 6′ del secondo tempo grazie ad un rigore trasformato da Memushaj e decretato dal signor Ros di Pordenone per un fallo in area calabrese di Dos Santos su Bjarnason. Pareggio dei calabresi al 14′ con Ciano, nuovo vantaggio abruzzese al 35′ con Sansovini (cinque reti negli ultimi 270′ di campionato). Il Pescara ha chiuso la gara in dieci uomini per l’espulsione di Bjarnason (doppia ammonizione) al 39′ della ripresa. Ed ora per il Crotone suona l’ora della rivincita già da sabato all’Ezio Scida quando arriverà il Trapani di Boscaglia, in vantaggio di 6 punti rispetto agli squali. La vittoria unica via per continuare ad alimentare le speranze di salvezza in un campionato sempre più ostico che quest’anno lascia pochissimi margini di errore.

Manuel Soluri