Il Consiglio di Stato: “Il comune di Joppolo non va sciolto”
VIBO VALENTIA. Il Consiglio di Stato ha respinto l’appello del Ministero dell’Interno e della Presidenza del Consiglio dei ministri che avevano chiesto ai giudici amministrativi di secondo grado di ribaltare la decisione del Tar del Lazio con la quale era stato annullato lo scioglimento per infiltrazioni mafiose del Comune di Joppolo, nel Vibonese. Gli organi elettivi del Comune del centro costiero del Vibonese erano stati sciolti nel febbraio del 2014 con decreto del ministro dell’Interno, Angelino Alfano, ma il Tar Lazio aveva rimesso in carica gli amministratori nel giugno 2015 annullando lo scioglimento per carenza dei presupposti. La decisione del Tar è stata ora confermata anche dal Consiglio di Stato e ciò permetterà agli amministratori del Comune di Joppolo di continuare ad amministrare sino alla scadenza naturale del mandato elettorale.