Avviata la procedura per la bonifica del Sin di Crotone, il Commissario Errigo ha presentato il piano definitivo

E’ stato presentato, alla Direzione generale Bonifiche dei Siti di interesse nazionale del ministero dell’Ambiente e della sicurezza energetica a Roma, il Piano definitivo degli interventi di bonifica e riparazione del danno ambientale nel Sito contaminato di Interesse nazionale di Crotone – Cassano e Cerchiara di Calabria. “Inizia così -si valuta in una nota del commissario straordinario delegato di governo Emilio Errigo- ufficialmente e formalmente, la più importante e fondamentale delle procedure amministrative della prevista e pianificata attività di bonifica delle aree delle quali si dovrà direttamente interessare e fare carico per legge. Si dà corso cosi ufficialmente e concretamente. in esecuzione della emessa e definitiva sentenza di condanna datata 2012, di Eni Syndial S.p.A. (oggi Eni Rewind S.p.A.), dopo ben dodici lunghi anni di ritardo, alla fase esecutiva della realizzazione di opere e interventi pianificati e presentati al Mase, brevi manu dal commissario£. A seguire, riferisce la nota, saranno attivate le procedure di gara per appaltare e consegnare le aree per le fasi esecutive dei progetti dei lavori pubblici di bonifica delle aree contaminate e gli interventi di riparazione e riqualificazione del danno ambientale che sono stati ritenuti prioritariamente necessari e urgenti, impiegando i 65 milioni di euro assegnati dalla presidenza del Consiglio dei Ministri a Errigo. Il programma prevede, tra l’altro, la messa in sicurezza permanente della ex discarica comunale per Rsu di Tufolo – Farina e la messa in sicurezza permanente/bonifica della radice del molo Giunti e della strada di servizio delle banchine 11, 12, 13 all’interno del Porto nuovo di Crotone.