Il Comandante della guardia costiera, Aloi: “Abbiamo operato secondo le regole d’ingaggio”

Il Comandante della guardia costiera, Aloi: “Abbiamo operato secondo le regole d’ingaggio”

“Crediamo di avere operato anche in questo caso secondo le nostre regole d’ingaggio. Ci dispiace soltanto leggere sui giornali che non abbiamo fatto il soccorso. Comprendiamo che ne puoi salvare 100 mila ma poi è quell’unico ragazzino o bambino o famiglia che non riesci a salvare che fa sembrare inutile il tuo lavoro. Non si tratta di burocrazia e di qualunque esperienza si può fare tesoro. Vedremo alla fine delle indagini che non sono solo penali ma anche interne e amministrative. Sono provato umanamente ma professionalmente sono a posto”. Così il comandante della Capitaneria di Crotone Vittorio Aloi. Da segnalare la precisazione di Frontex sulla dinamica dell’allerta lanciato via mail. La mail parte dal quartier generale dell’Agenzia a Varsavia sabato 25 febbraio alle 23.03 ed ha come destinatario ‘Icc Rome’, vale a dire l’International coordination center’ di Frontex in Italia che si trova a Pratica di Mare ed è un organismo interforze. Per conoscenza, la mail viene inviata anche ad altri 26 indirizzi, tra i quali quello dell’Italian maritime rescue coordination centre (Imrcc) e alla centrale operativa della Guardia di Finanza. Ma cosa dice la mail? Che alle 21.26 di sabato l’aereo Eagle1 individua una imbarcazione con motore entrobordo di colore “irriconoscibile” che navigava alle coordinate ’38°23’02” N’ di latitudine e ‘017°34’07” E’ di longitudine ad una velocità di 6 nodi. Quanto al numero di persone a bordo, il documento indica “uno nel ponte superiore” e “possibili altre persone sotto coperta”. Nella mail ci sono poi una serie di informazioni addizionali: la “gallegiabilità” dell’imbarcazione è “buona”, non ci sono persone in mare e “non è visibile” la presenza di giubbotti di salvataggio. Infine, i piloti dell’aereo segnalano che grazie al sistema di monitoraggio satellitare è stata rilevata “una chiamata satellitare dall’imbarcazione alla Turchia”.

 

 

 

 

 

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