I pediatri: “I bambini nascono già intossicati dai pesticidi”
ROMA – “Già durante la fase della gravidanza, i bambini crescono contaminati dagli elementi inquinanti che la madre assorbe attraverso il cibo ingerito e trasmette al feto. Le sostanze più nocive sono i pesticidi, presenti in tutte le catene alimentari, dalla carne alla frutta alla verdura, tutti generi di prima necessità per la vita. Seguono i metalli pesanti presenti nelle città in vario grado, anch’essi nocivi tutti alla pari, e i cosiddetti interferenti endocrini, sostanze in grado di alterare il sistema endocrino, influenzando negativamente diverse funzioni vitali quali lo sviluppo, la crescita, la riproduzione e il comportamento nell’uomo e che già nel feto possono favorire cambiamenti nel programma genetico dell’individuo”. E’ l’allarme lanciato dalla Federazione italiana medici pediatri (Fimp) attraverso il suo referente nazionale per l’Ambiente, Maria Grazia Sapia.