I numeri degli investimenti pubblicitari divisi per settore su gioco, televisione, radio, quotidiani, periodici, internet ed altri canali
Dei 81,6 milioni investiti nella pubblicità sul gioco online nel 2016, la parte più consistente (oltre l’86%) è finita sulla televisione per incentivare le scommesse vincenti e schedine pronte del giorno. Sul piccolo schermo sono stati riversati 71 milioni di euro così suddivisi: campagne istituzionali 3,3 milioni (+52,4% rispetto al 2015), giochi numeri e scommesse sportive 45,3 milioni (+71,4%), giochi online 18,3 milioni (-2,6), lotterie 6,0 milioni (+20,3%). In totale gli investimenti sulla televisione sono aumentati nel 2016 del +46,7%.
RADIO
Per la prima volta nel 2016 sono stati fatti sulla radio ingenti investimenti pubblicitari, circa 48mila euro, su campagne istituzionali sul gioco. In totale sulla radio è stato oggetto di messaggi promozionali poco più di 1 milione di euro. La fetta più grande, 986mila euro (+27% rispetto al 2015), è stata assorbita dai giochi numeri (Lotto, 10eLotto, SuperEnalotto, Win for Life, ecc.), mentre sui giochi online sono stati spesi nel 2016 solo 24mila euro, dato che comunque equivale a quasi il doppio di quanto speso l’anno precedente. Nessun investimento sulle lotterie. Comunque la radio è stata più apprezzata dalle compagnie di gaming, dal momento che lo scorso anno gli investimenti sono cresciuti del +37,9%.
QUOTIDIANI
Sono cresciuti del +67,1% gli investimenti pubblicitari sul gioco online nel 2016 per quanto riguarda i quotidiani. In totale sui quotidiani sono stati spesi circa 5 milioni di euro. Se la parte più consistente, oltre 3,6 milioni (+73,3% rispetto al 2015), è stata assorbita da giochi numeri e scommesse sportive, la crescita percentuale più interessanti (+132,1%) è stata fatta registrare dalle campagne di tipo istituzionale (spesi circa 362mila euro). Crollo degli investimenti sul gioco online (-45,8%) e lotterie (-23%).
INTERNET
Gli investimenti su internet sono quelli ad aver segnalato, rispetto ad altri canali, la crescita meno interessante. I 4,8 milioni spesi nel 2016 rappresentano infatti un dato in crescita del +6,1% rispetto ai circa 3,2 milioni del 2015. Su internet 2,4 milioni di euro (+144% rispetto al 2015) sono stati spesi per pubblicità riguardanti giochi numeri e scommesse sportive, con quest’ultime che hanno la maggior parte della spesa. E’ stata di 1,8 milioni (-44%) la spesa per campagne istituzionali. Calano a sorpresa (-4,6%) gli investimenti (314mila euro) sul gioco online, mentre è aumentata in maniera esponenziale (262mila euro) la spesa per le lotterie. Su internet molte aziende hanno investito in portali che offrono previsioni sui vari campionati con particolare attenzione ai pronostici oggi, sicuramente i più seguiti, oltre che alle schedine vincenti con sezioni dedicate, alcuni di questi improvvisati mentre altri tra i più professionali si avvalgono dell’esperienza di veri quotisti e tipster che lavorano nel mondo dei pronostici da molti anni.
PERIODICI. Investimenti pubblicitari raddoppiati nel 2016.
Sono stati poco meno di 1,9 milioni gli investimenti, sul settore del gioco, effettuati nel 2016 su periodici, cinema, cartellonistica, quotidiani ed altri canali differenti. Si tratta di un dato che equivale ad un raddoppio netto della spesa rispetto al 2015 e oltre il triplo rispetto al 2014 contro ogni pronostico. Gli investimenti sono stati così suddivisi: 724mila euro sui periodici, 69mila euro sui cinema, 498mila euro sugli altri canali. Il 92% degli investimenti ha riguardato giochi numerici e scommesse sportive per le quali c’è stato un incremento di pubblicazioni riguardanti pronostici calcio e le schedine vincenti per aiutare i giocatori nelle loro scelte.