Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Gioco d’azzardo: a Cosenza intesa prevenzione fenomeno

COSENZA. È stato siglato nella Prefettura di Cosenza un protocollo, il primo del genere in Calabria, finalizzato alla prevenzione ed al contrasto alle dipendenze patologiche. Il protocollo d’intesa, promosso dal prefetto Gianfranco Tomao, punta alla programmazione delle attività di prevenzione e contrasto del gioco d’azzardo patologico (Gap) e illegale, un fenomeno che, nella provincia di Cosenza, costituisce uno dei nuovi preoccupanti fenomeni di forte allarme sociale per le conseguenti ripercussioni negative sulle attività personali, familiari e lavorative delle persone affette da dipendenza. All’incontro promosso dal prefetto Tomao hanno partecipato i rappresentanti delle Forze dell’Ordine, del Dipartimento Tutela della Salute e Politiche Sanitarie della Regione Calabria, del Comune di Cosenza, dell’Azienda Sanitaria Provinciale, dell’Ufficio Scolastico Provinciale, della Camera di Commercio e del Centro Servizi Volontariato. “Il protocollo – è detto in un comunicato della Prefettura – dedica la massima attenzione alle attività di monitoraggio e di prevenzione del fenomeno attraverso l’istituzione, presso la prefettura, di un Tavolo tecnico Gap provinciale interistituzionale allo scopo di implementare un lavoro in rete tra i soggetti interessati; fare il punto sulla situazione del fenomeno in provincia attraverso una proficua indagine conoscitiva; incentivare i controlli amministrativi degli esercizi pubblici e dei circoli privati dove sono installati gli apparecchi automatici da gioco; promuovere, negli istituti scolastici della provincia, specifici percorsi di educazione alla legalità, di informazione a tutela della salute e di consapevolezza dei rischi; creare occasioni pubbliche di confronto con il coinvolgimento della società civile e promuovere di specifiche attività di informazione e formazione degli operatori commerciali”.

 

 

 

desk desk