Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Sequestrati dalla Gdf 24 apparecchi da gioco illegali

Sequestrati dalla Gdf 24 apparecchi da gioco illegali

COSENZA. Ventiquattro apparecchi da gioco e intrattenimento sono stati sequestrati in due esercizi commerciali dalla Guardia di finanza di Cosenza che ha segnalato tre persone, che rischiano sanzioni per 500 mila euro, all’Agenzia delle Dogane e all’Azienda Monopoli di Stato. Gli apparecchi sequestrati dai finanzieri, che sono risultati totalmente illegali perché privi delle licenze previste, apparivano destinati all’acquisto di ricariche telefoniche e di beni on line e, solo attraverso una combinazione di tasti, consentivano l’attivazione dei giochi illegali. In modalità “stand by” gli apparecchi mostravano i loghi dei gestori telefonici o di siti di shopping on line. La totale illegalità degli apparecchi da gioco, secondo quanto appurato dai finanzieri, ha consentito al titolare dell’attività di impostare le percentuali di ritorno delle giocate in vincite a proprio favore, disattendendo la normativa di riferimento e assicurando così elevati introiti e bassissime erogazioni di vincite.

desk desk