Gentile: “Governo impegnato per lo sviluppo industriale del Sud”
COSENZA. Il sottosegretario allo Sviluppo economico Antonio Gentile è intervenuto al convegno organizzato da Unindustria Cosenza per celebrare i novanta anni dell’associazione degli industriali della città bruzia. Gentile ha rivendicato l’impegno del Mise per la politica industriale nazionale e gli sforzi fatti in particolare per favorire dinamiche di sviluppo industriale proprio nelle regioni del Sud. “Il Governo nazionale ha messo a disposizione di imprese e territori investimenti pubblici significativi per attivare investimenti privati – ha detto Gentile. In sede di Cipe, nelle tornate che mi hanno visto rappresentare il Ministero come delegato permanente, abbiamo ottenuto l’approvazione di una dotazione finanziaria davvero cospicua per gli investimenti delle imprese e per lo sviluppo dei territori del Sud. Cito ad esempio il programma nazionale complementare “Imprese e competitività”, da me presentato al Cipe del primo maggio scorso, per un importo di 700 milioni di euro, che interviene esclusivamente nelle Regioni del Mezzogiorno (Basilicata, Calabria, Campania, Puglia e Sicilia), che prevede sia interventi di sostegno ai processi di ricerca, sviluppo e innovazione delle imprese (cui sono destinati 165 milioni) sia interventi per lo sviluppo produttivo e occupazionale dei territori di destinazione con una dotazione finanziaria di 503 milioni di euro. Sempre come delegato al Cipe il primo dicembre scorso, inoltre, ho seguito l’approvazione del l Piano operativo imprese e competitività (Fondo Sviluppo e Coesione 2014-2020) di competenza dal Ministero dello sviluppo economico, che prevede investimenti ulteriori per un miliardo e 400 milioni di euro finalizzati a promuovere l’innovazione industriale”. “Il Piano destinato all’intero territorio nazionale – ha aggiunto Gentile – si articola in tre assi di intervento: è mirato a sostenere e potenziare i Contratti di sviluppo, ad attuare una robusta azione di sostegno della “Space economy”, ad aumentare la dotazione del programma “Iniziativa PMI” per le Piccole e Medie Imprese. Ai contratti di sviluppo sono attribuiti 916 milioni di euro, che potranno consentire lo scorrimento della graduatoria del bando Invitalia ed il sostegno di iniziative di investimento condivise dalle Regioni, centrate sulla specializzazione produttiva e coerenti con gli indirizzi del Piano Nazionale Industria 4.0. Di questi 916 milioni ben 658 milioni sono destinati alle regioni meno sviluppate.” Adesso imprese e Regioni non possono più accampare scuse: devono avere coraggio e fare il loro dovere. È importante soprattutto in Calabria dove tante imprese che hanno rispettato le leggi e la legalità sono riuscite a rimanere sul mercato. Molte altre che invece hanno scelto le scorciatoie dell’arricchimento facile sono fallite o passate in mano alla criminalità. Il mio consiglio – ha concluso Gentile-è quello di perseverare sulla strada dell’onestà e del rispetto delle istituzioni perché gli strumenti messi a disposizione dallo Stato per crescere stavolta ci sono davvero”.