GdC Cronaca/ Resort incendiato dal racket a Saline Joniche
Ignoti la scorsa notte intorno alle ore 2 hanno dato alle fiamme la struttura alberghiera “Le Saline resort”, ubicata a Saline Joniche, frazione di Montebello Jonico. Sul posto sono intervenuti i vigili del fuoco e i Carabinieri della Compagnia di Melito Porto Salvo, agli ordini del capitano Mauro Defilippis. La direzione del resort ha diffuso su facebook un video del proprio impianto di sorveglianza che riprende due uomini a volto coperto che si introducono nella struttura e poco dopo che ne escono divampano le fiamme. Nel settembre 2016 un incendio aveva distrutto il bar della piscina del resort.
“L’attentato subito da Le Saline Resort è un atto gravissimo che deve suscitare l’indignazione non solo da parte delle istituzioni ma dall’intera comunità metropolitana”. Lo scrive in una nota il sindaco metropolitano di Reggio Calabria Giuseppe Falcomatà commentando l’attentato incendiario avvenuto questa notte ai danni della struttura alberghiera “Le Saline Resort” a Saline Joniche, nel territorio di Montebello Jonico, comune della fascia costiera dell’area metropolitana di Reggio Calabria. “Piena solidarietà ai titolari della struttura – aggiunge il sindaco – che rappresenta una delle eccellenze del nostro territorio e che già in passato era stata oggetto di altri simili atti intimidatori. Le immagini registrate dalle telecamere di sorveglianza della struttura mostrano in tutta la loro drammaticità, la barbarie dell’ennesimo vile gesto subito. Ma ritengo significativo che gli stessi titolari della struttura abbiano deciso di diffonderle in rete, con l’obiettivo di suscitare un sentimento di indignazione popolare contro chi si ostina a voler tenere nel buio la nostra amata terra. È il segno di quanto la nostra comunità sia stanca di questi assurdi soprusi e ora abbia deciso di reagire, contro chi vorrebbe tenerla ancorata a logiche retrograde e criminali, che adesso vanno spazzate via per sempre. Sono certo che anche grazie a questo gesto, il lavoro degli inquirenti sarà più semplice e spero che gli autori di questa vile intimidazione possano essere presto assicurati alla giustizia”.