Garante infanzia incontra associazione diabetici
REGGIO CALABRIA. Il Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza della Regione, Antonio Marziale, ha incontrato giovedì a Palazzo Campanella le rappresentanti dell’associazione “Diabaino Vip-Vip dello Stretto”, affiliata alla Fand, l’Associazione nazionale diabetici. “La presidente Gabriella Violi e la responsabile scientifica Maria Antonella Ferraro – rende noto il Garante – mi hanno chiesto di supportarle nell’istituzione di un albo regionale dei Minorenni affetti dal diabete mellito, considerando che, secondo quanto hanno evidenziato, ‘la Calabria è al secondo posto nella classifica nazionale, seconda soltanto alla Sardegna’”. Oltre ad assicurare il proprio impegno, Marziale ha dichiarato: “Mi interfaccerò con le autorità sanitarie regionali, commissario straordinario Massimo Scura in primis, e tutte le strutture diramate sul territorio, al fine di capire quale sia la migliore strada percorribile per l’ottenimento di quanto richiestomi, verificando prima di tutto se elenchi siano già disponibili. Penso di coinvolgere anche le istituzioni scolastiche al fine di monitorare più capillarmente il fenomeno ed insieme costruire percorsi di prevenzione rispetto ad una malattia che l’Organizzazione mondiale della Sanità, ha definito sociale e pandemica”. “Purtroppo – dice ancora Marziale – esistono ancora oggi sacche culturali, per fortuna minoritarie, che considerano il diabete una malattia da nascondere. Pertanto, è necessario che tutti gli attori istituzionali coinvolti generino un comune filo conduttore volto a fondare una cultura della conoscenza della malattia, la sola che può stare alla base di un processo culturale di prevenzione”. “Violi e Ferraro, alla fine dell’incontro – conclude Marziale – hanno ringraziato il sottoscritto per averle supportate nell’intento di attivare presso il Grande ospedale metropolitano reggino un ambulatorio di diabetologia pediatrica, che il Direttore generale, Frank Benedetto, ha comunicato di attivare immediatamente, inizialmente un giorno alla settimana per poi puntare ad un’apertura di cinque giorni su sette”.