Furto di rame al depuratore di Belvedere Marittimo
BELVEDERE MARITTIMO. Ladri in azione al depuratore comunale di Belvedere Marittimo. È accaduto quando ignoti si sono introdotti nella struttura, in località Calabaya, e hanno dapprima sventrato la porta della centralina elettrica, e dopo essersi introdotti nel locale, hanno staccato l’energia. Ciò ha permesso loro di mettere mano ai cavi di rame e asportarli, almeno in parte. Poi dopo aver saccheggiato i tombini in cui si trovava il rame, sono riusciti ad aprire il magazzino e a portare via materiale per la manutenzione, tagliaerba, un decespugliatore e altri attrezzi in uso al personale. A denunciare l’accaduto è stata l’amministrazione comunale Sul posto sono intervenuti i Carabinieri della locale stazione, coordinati dal maresciallo Walter Leotta, che hanno avviato le indagini. “Questi atti vanno decisamente condannati – ha detto il sindaco Enrico Granata – in questo modo si creano seri disservizi alla depurazione dell’intero sistema fognario belvederese. Sono certo che gli autori del gesto saranno assicurati alla giustizia”. Secondo il vicesindaco Vincenzo Spinelli, l’accaduto è opera di “criminali che intendono, volontariamente, creare subbuglio e difficoltà ad una amministrazione che sta lavorando alacremente in tema ambientale. Manomettere il depuratore – ha detto ancora – colpisce tutta la comunità, ed è proprio la popolazione belvederese che ne risentirà. Siamo fiduciosi che nel giro di brevissimo tempo il sistema riprenderà a lavorare a pieno regime”.