Fondi Ue, De Vincenti: “Primo ok di Bruxelles al programma operativo della Calabria”
COSENZA. “Ho ricevuto questa mattina la comunicazione della Commissione europea sul Programma operativo della Calabria, che sta andando bene”. Lo ha detto il sottosegretario alla presidenza del Consiglio dei ministri Claudio De Vincenti, che, dopo due incontri in prefettura, di cui uno con i rappresentanti dei comuni colpiti dall’alluvione del 12 agosto scorso, ha incontrato, mercoledì 16 settembre, nella sede della Provincia di Cosenza, altri sindaci del territorio cosentino. De Vincenti ha letto un messaggio arrivatogli, alla presenza del presidente della Regione Calabria, Mario Oliverio. “Il confronto con la Commissione europea sul Programma operativo della Regione Calabria – ha letto De Vincenti dal suo telefonino – sta procedendo in modo positivo e la Commissione ha apprezzato il programma, contiamo in una sua approvazione a breve. Credo che possiamo aspettarci la sua approvazione – ha concluso De Vincenti – per fine settembre o i primi di ottobre”. L’annuncio è stato salutato da un lungo applauso da parte dei presenti. Subito dopo il Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha preso la parola il presidente della Regione, Mario Oliverio che ha ringraziato De Vincenti per l’ottimo lavoro di raccordo svolto in questi mesi tra la Regione e il governo nazionale ed ha sottolineato la ripresa di attenzione nei confronti della Calabria e del Mezzogiorno dopo oltre venti anni di oscuramento. “Adesso -ha detto Oliverio- dobbiamo affrontare i nodi strutturali che ci portiamo dietro da decenni. Di recente abbiamo avuto un incontro con il ministro Delrio per definire una intesa istituzionale sulle infrastrutture e abbiamo avanzato una proposta concreta, non l’elenco della spesa o il libro dei sogni, indicando priorità e risorse su cui poter agire. Quando parliamo di Gioia Tauro non parliamo di un intervento localistico, che deve servire solo alla Calabria, ma della possibilità di intercettare i crescenti volumi di traffico che si determineranno nei prossimi anni nel Mediterraneo a causa del raddoppio del Canale di Suez. La ZES che noi proponiamo ha proprio l’ambizione di rendere competitiva questa importante infrastruttura per tutto il Paese e per la stessa Europa. Abbiamo trovato una regione allo stremo, incapace di spendere perfino le risorse nazionali e comunitarie assegnatele. Stiamo facendo una corsa contro il tempo per recuperare quelle risorse fino all’ultimo centesimo. È una missione quasi impossibile, ma non ci scoraggiamo. Andiamo avanti con la convinzione che anche questa regione può mettersi al pari delle altre”. “Al centro del nostro progetto -ha concluso Oliverio- ci sono il lavoro, la crescita delle imprese, la riorganizzazione dei servizi ed il miglioramento complessivo delle condizioni di contesto in cui i grandi protagonisti dovranno essere i comuni, le imprese e le forze sociali. Non è facile, ma qualche risultato comincia ad arrivare. Gli stessi rappresentanti della Commissione europea hanno cambiato valutazione sul governo della Calabria. Hanno capito che facciamo sul serio. La notizia che ci hai dato oggi ci conforta. Capisco bene che c’è un’ansia di risultati. Tutti i nodi non sciolti in un lungo periodo di tempo li si vorrebbe fossero affrontati e risolti in qualche mese. Lo faremo, ma abbiamo bisogno del tempo necessario per farlo. Sono sicuro che ci riusciremo. È cambiato il passo e l’approccio ai problemi. Per questo voglio ringraziare Renzi, De Vincenti, Lotti e Delrio che in questa fase difficile e faticosa ci sono stati e continuano a starci vicini”.