Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

La Uil: “Per Fincalabra 7 mesi di stallo, la Regione rilanci la finanziaria”

La Uil: “Per Fincalabra 7 mesi di stallo, la Regione rilanci la finanziaria”

CATANZARO. “Dopo sette mesi dall’insediamento del nuovo management, dobbiamo purtroppo evidenziare una fase di stallo per quanto riguarda le prospettive di sviluppo di Fincalabra spa e le relazioni industriali. Lo affermano il segretario generale della Uil Calabria, Santo Biondo e il segretario regionale della UilCa, Mario Ielo ” Nulla – denunciano – è dato a sapere riguardo il pagamento di spettanze dovute ai lavoratori dal lontano 2014, ma ancora più preoccupante è la mancanza di chiarezza sugli scenari e sul futuro della società e, di conseguenza, dei lavoratori. A distanza di poco più di un anno dalla precedente, si prospetta l’ennesima riorganizzazione societaria senza che sia possibile ipotizzarne, ad oggi, l’utilità, i costi e le eventuali ricadute sul personale. Nei mesi scorsi – sottolineano – è stata persa la commessa, relativa all’autoimpiego, in essere con Invitalia, nonostante gli sforzi lavorativi fatti dai dipendenti ai quali certo non si può imputare alcunchè; la Regione Calabria tarda a far partire la nuova programmazione comunitaria con il conseguente ritardo nella gestione degli incentivi, principale missione di Fincalabra, che attende, giorno dopo giorno, l’affidamento di nuove commesse. Tutto questo – denuncia la UIl – non fa svolgere a Fincalabra i compiti, al servizio del territorio calabrese, per i quali è stata costituita e rafforzata, creando anche una crescente sensazione di disagio e precarietà nei lavoratori”. Per tali ragioni,i due sindacalisti ritengono “sia importante che la Regione Calabria, in qualità di socio unico di Fincalabra, inizi a valorizzarla nei servizi alle imprese ed alle Amministrazioni pubbliche utilizzando le professionalità presenti tra il personale, convogliando (come prevede la legge regionale) su Fincalabra i bandi che sono da tempo attesi e di cui auspichiamo la prossima pubblicazione, utilizzando al massimo le competenze presenti nella società prima di indirizzarsi verso scelte esterne, che molte volte ci appaiono illogiche, antieconomiche e poco efficienti”. La Uil esorta la Presidenza della Regione, la Giunta ed il Consiglio regionale, unitamente al management di Fincalabra, affinchè “avviino tutte le attività necessarie al rilancio della finanziaria regionale e sollecitano l’avvio di un tavolo di confronto istituzionale che possa contribuire a tale rilancio ed a dare risposte certe alle giuste aspettative dei lavoratori di Fincalabra”.

desk desk