Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Il M5S: “Favorire misure per pesca e agricoltura”

Il M5S: “Favorire misure per pesca e agricoltura”

 

“Ho appreso da una nota stampa del neo assessore regionale all’Agricoltura, Gianluca Gallo, che sono in pagamento, da parte degli uffici, gli anticipi del PSR e della Domanda Unica. Nel dettaglio, le misure interessate dal provvedimento sono quelle del kit numero 89, che comprende i pagamenti dei fondi per lo sviluppo rurale biologico e integrato per 10,796 milioni e che interessa 928 aziende”. Lo afferma la senatrice Rosa Silvana Abate (M5S). “Dal sito dell’Arcea – spiega – queste risultano già pagate mentre per il kit numero 90 e la domanda unica 2019 non risultano ancora corrisposti gli anticipi. Per questi, infatti, c’è una “promessa” di pagamento che dovrebbe arrivare nei prossimi giorni. Ritengo sia opportuno, con una certa celerità, trasmettere gli elenchi dei beneficiari ad Arcea per consentire l’emissione dei pagamenti non ancora effettuati nel più breve tempo possibile di modo da dare alle aziende quella liquidità di cui hanno bisogno per andare avanti vista la grande crisi epocale che stiamo attraversando sia a livello nazionale che globale. Per quanto riguarda le misure strutturali, invece, avevo chiesto e rinnovo a lui – continua – la mia richiesta di uno snellimento nelle procedure riguardanti la richiesta delle anticipazioni dei Sal e dei saldi finali per i progetti in itinere, in particolare per le Misure 6.1 e le Misure 4.1, con un ulteriore posticipo della chiusura, di almeno 60 giorni, degli attuali Bandi sulle Misure ancora aperte. Per gli altri adempimenti autorizzativi, necessari per il proseguimento degli impegni sulle misure a superfici, per i patentini fitosanitari abilitati alla vendita e all’acquisto dei presidi sanitari, con l’impossibilità di organizzare corsi e seminari (oggetto dei divieti dei DPCM) in caso di scadenza, chiedo di intervenire concedendo una proroga alla validità con scadenza al dicembre 2020”. Lo stesso, prosegue, “vale per la taratura delle irroratrici, attualmente in scadenza, derogando, il termine dei 5 anni fino alla scadenza del dicembre 2020. Come ho detto già nei giorni scorsi, nessuno perderà il lavoro o rimarrà indietro a causa di questa crisi dovuta al Coronavirus e, sia a livello parlamentare che ministeriale e governativo, stiamo intervenendo in modo ingente a favore di Pesca e Agricoltura, due dei settori trainanti del Paese. Al momento, al ministero, c’è un fondo da 350 milioni di euro per l’agricoltura e di 20 milioni per la pesca ma stiamo lavorando per incrementare interventi e dotazioni. Proprio in queste ore, infatti, stiamo emendando al Senato il decreto “Cura Italia” che amplia i fondi stanziati fino a 25 miliardi di euro. Ma per far sì che tutte queste misure prese ai vari livelli siano efficaci – sottolinea Abate – ed evitino che le aziende del settore risentano ancora di più della crisi in atto bisogna attuare una grande sinergia istituzionale. È per questo che rivolgo all’assessore Gallo questo appello confermandogli la mia disponibilità a fare fronte comune contro l’emergenza. Con questa comunicazione – conclude – colgo anche l’occasione per fargli gli auguri con la speranza che questo segni l’inizio di una lunga e fruttuosa collaborazione”.

redazione@giornaledicalabria.it

 

 

 

desk desk