Filcams Cgil denuncia l’aggressione al proprio rappresentante

REGGIO CALABRIA. La Filcams-Cgil di Gioia Tauro, in una nota, denuncia l’aggressione prima verbale e poi fisica che sarebbe avvenuta, nell’ospedale di Polistena, ai danni di Alfonso Martino, delegato e rappresentante sindacale, da parte del “sedicente rappresentante legale – è scritto in un comunicato del sindacato – di una delle aziende consociate in Ati con la Helios, società cooperativa vincitrice dell’appalto di pulizie degli ospedali della provincia di Reggio Calabria alla quale è stato assegnato il compito di svolgere tale servizio proprio sull’ospedale di Polistena”. “L’aggressione ai danni di Martino – è detto ancora nel comunicato della Filcams Cgil – giunge a distanza di 10 giorni dal momento in cui la nostra organizzazione sindacale ha frontalmente denunciato molte nefandezze inerenti le modalità esecutive dell’appalto delle pulizie all’interno dell’ospedale di Polistena, scoperchiando in particolare quelle che si presentano delle serie anomalie derivanti dall’interpretazione di alcuni atti inequivocabili. Risulta di fatto, a nostro avviso, che detti appalti attualmente non rispettino infatti le espresse previsioni del capitolato di gara omettendo di fornire quanto è stato formalmente oggetto di offerta del bando. Inoltre sono state ridotte le ore al personale in servizio come addetti alle pulizie del 50%, pur risultando che dette ore vengono pagate e retribuite dall’Asp in misura del 100% senza capire, però, dove vengono destinate”. “Quanto accaduto oggi all’interno dell’ospedale alla presenza di testimoni – riporta ancora il comunicato – è un fatto di inaudita gravità. A questo punto però ci chiediamo e chiediamo alle competenti istituzioni cosa altro deve succedere ancora affinché chi ha il dovere di agire lo faccia senza ulteriori ritardi?”.