Festa della Repubblica, il prefetto di Catanzaro Ricci: “Giornata per ribadire e rafforzare i concetti di libertà e democrazia”
CATANZARO/ Unità e coesione: sono stati questi i valori che hanno caratterizzato la cerimonia per la Festa della Repubblica a Catanzaro. Due i momenti che hanno scandito le celebrazioni del 2 giugno nel capoluogo calabrese: il primo in Piazza Matteotti, con l’alzabandiera, la deposizione della corona al monumento ai caduti da parte del prefetto Enrico Ricci, accompagnato dal comandante della Legione Carabinieri Calabria, generale Pietro Francesco Salsano, e la lettura del messaggio del Capo dello Stato, e il secondo al Teatro Politeama, con la consegna delle Medaglie d’Onore al merito e delle onorificenze al Merito. “Oggi – ha commentato il prefetto di Catanzaro, Ricci – è una festa di popolo che si riconosce nei valori della Costituzione repubblicana, valori che ci hanno garantito libertà e democrazia per 77 anni. Sono valori in cui noi tutti ci riconosciamo e che ci hanno accompagnato in questi anni consentendo il progresso del Paese. Siamo in un mondo con guerre in piena Europa, con tanti regimi autoritari che negano le libertà fondamentali: il nostro Paese e la nostra Europa sono presìdi di libertà e democrazia”.
Concetti ribaditi anche dal comandante regionale dei carabinieri Salsano: “È una giornata di unione tra cittadini e istituzioni attorno al nostro tricolore, un momento importantissimo per l’unità del nostro Paese in un quadro generale sempre più complicato. Abbiamo tate problematiche a livello internazionale e problematiche di natura economica, ma queste sono le occasioni giuste per fare squadra, questo è il momento di fare squadra e stare uniti perché abbiamo sfide impegnative per il futuro”. Dopo la cerimonia in Piazza Matteotti, le celebrazioni si sono spostate al Teatro Politeama consegna, ai congiunti, di cinque Medaglie d’Onore alla memoria, concesse dal presidente della Repubblica a “cittadini italiani, militari e civili deportati ed internati nei lager nazisti e destinati al lavoro coatto e per l’economia di guerra”. A seguire, sono stati insigniti, con la consegna delle Onorificenze al Merito della Repubblica Italiana, tredici cittadini della provincia di Catanzaro, che si sono distinti “nel campo delle lettere, delle arti, della economia e nel disimpegno di pubbliche cariche e di attività svolte a fini sociali, filantropici ed umanitari, nonché per lunghi e segnalati servizi nelle carriere civili e militari”. Il momento celebrativo nel Teatro Politeama è stato accompagnato dalle esibizioni musicali di studenti rappresentanti di istituti scolastici della città e della provincia cdi Catanzaro.