Personalizza le preferenze di consenso

Utilizziamo i cookie per aiutarti a navigare in modo efficiente ed eseguire determinate funzioni. Di seguito troverai informazioni dettagliate su tutti i cookie in ciascuna categoria di consenso.

I cookie classificati come "necessari" vengono memorizzati nel tuo browser in quanto sono essenziali per abilitare le funzionalità di base del sito.... 

Always Active

Necessary cookies are required to enable the basic features of this site, such as providing secure log-in or adjusting your consent preferences. These cookies do not store any personally identifiable data.

No cookies to display.

Functional cookies help perform certain functionalities like sharing the content of the website on social media platforms, collecting feedback, and other third-party features.

No cookies to display.

Analytical cookies are used to understand how visitors interact with the website. These cookies help provide information on metrics such as the number of visitors, bounce rate, traffic source, etc.

No cookies to display.

Performance cookies are used to understand and analyze the key performance indexes of the website which helps in delivering a better user experience for the visitors.

No cookies to display.

Advertisement cookies are used to provide visitors with customized advertisements based on the pages you visited previously and to analyze the effectiveness of the ad campaigns.

No cookies to display.

Ferrovie/ Mundo segnala disagi sulla Sibari-Bolzano e chiede una nuova fermata a Trebisacce

Ferrovie/ Mundo segnala disagi sulla Sibari-Bolzano e chiede una nuova fermata a Trebisacce

Il Sindaco di Trebisacce, Franco Mundo, ha scritto ai vertici della Regione Calabria e delle Ferrovie dello Stato per segnalare alcuni disagi, relativi agli accresciuti tempi di percorrenza del Freccia Argento recentemente istituto, e per chiedere che la tratta possa partire dalla città di Trebisacce, forte di una nuova, moderna e funzionante stazione ferroviaria.

Nella missiva si legge:

“L’istituzione del ‘Treno veloce’ Freccia Argento Sibari – Bolzano e ritorno, aveva creato grande entusiasmo, avendo trasmesso la sensazione di una limitazione dell’isolamento infrastrutturale della fascia ionica-cosentina. Purtroppo, la verità è più amara del risveglio dal sogno. Finalmente era sembrato che si fosse riusciti a colmare qualche lacuna e a creare un buon servizio di mobilità. La verità è che, neanche due anni dopo la nascita della tratta del Freccia Argento con partenza da Sibari, il tempo di percorrenza per raggiungere la capitale, a causa degli interminabili lavori sulla tratta, è aumentato di quasi un’ora. Se infatti prima l’orario di partenza da Sibari, con destinazione Roma, era alle 06.15, ora è stato anticipato alle 05.15, con arrivo a Roma sempre alle 10.40, rendendo così vane tutte le dichiarazioni trionfali sorte al momento dell’istituzione del Freccia. In poche parole, per raggiungere Roma da Sibari occorrono quasi sei ore: più di un’ordinaria corsa giornaliera di autobus. La cosa più grave è che, a quanto pare nessuno, a livello istituzionale, se ne è accorto.

La Regione Calabria paga a Trenitalia un contributo annuale per il Freccia Argento, quando dappertutto oramai si viaggia con il più veloce Freccia Rossa e i tempi di percorrenza sono aumentati con ulteriori disagi per i cittadini. Pertanto, sicuro di interpretare i sentimenti dei cittadini dell’intera Calabria ionica e del Pollino, chiedo al Sig. Presidente di verificare con urgenza se le modifiche apportate alla linea corrispondono a quanto concordato al momento della stipula della convenzione, di ripristinare con urgenza per tutta la tratta almeno il treno Freccia Argento e ridurre i tempi di percorrenza fino a Roma. In ogni caso, in funzione dell’istituzione di nuove fermate e al fine di aggregare gli utenti e viaggiatori dell’intera fascia ionica fino a Rocca Imperiale, si chiede di spostare l’inizio e la fine della corsa con capolinea a Trebisacce, baricentro di un vasto comprensorio, alleviando i disagi dei cittadini del territorio, anche in considerazione dell’avvenuta ristrutturazione della locale stazione ferroviaria, resa moderna e capace di accogliere anche i treni Freccia Argento nonché un razionale sviluppo dei servizi della rete ferroviaria”.

 

 

desk desk