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Falso, truffa e riciclaggio: tre persone indagate in un’inchiesta a Cosenza

COSENZA. La procura di Cosenza ha emesso l’avviso di conclusione indagini per tre persone di Cosenza, indagate per falso, truffa e riciclaggio. Si tratta di un imprenditore agricolo e di due proprietari di due diverse agenzie di pratiche auto. Secondo le indagini, esperite dalla polizia stradale, i tre avrebbero avuto un ruolo fondamentale nell’esportazione di un’auto, una Nissan, in Bulgaria. L’episodio, secondo le indagini, ancora in corso, potrebbe non essere isolato e riguarderebbe diversi mezzi di lusso, rubati in Italia, ripuliti dal punto di vista dei documenti e inviati a Sofia. “Cosenza si conferma al centro di un vasto traffico di auto di lusso tra l’Italia e Sofia”, ha detto all’Agi Antonio Provenzano, comandante della polizia stradale di Cosenza. “Oltre all’esperienza maturata dai cosentini in questi reati – sottolinea Provenzano – voglio denunciare come, a seguito di una nostra precisa richiesta d’informazioni, la polizia bulgara ci abbia risposto, per iscritto, che non rilascia informazioni di nessun tipo su cittadini bulgari. La cosa ci ha davvero sorpreso, oltre che amareggiato – ha aggiunto Provenzano – e ci costringe a dover impegnare molte più forze ed energie in un’indagine che si sta rivelando molto complessa”.

 

 

Giuseppe Soluri